Angel Cake – la torta degli angeli

L’Angel Cake è una torta spugnosa che ha origine nel Regno Unito e divenne popolare alla fine del 1800: deve il suo nome al fatto di essere estremamente soffice e bianca. Si prepara nel suo apposito stampo senza tuorli e senza alcun tipo di grasso (pensate che non deve essere neppure imburrato lo stampo). Attenzione a non confonderla con la Chiffon Cake che contiene sia grassi che tuorli d’uovo. Navigando su internet ho scoperto che questa torta è stata la più cercata nel 2015 probabilmente per il suo ridotto apporto calorico (anche se di zucchero ne contiene parecchio). Molti la utilizzano al posto del Pan di Spagna come base per torte farcite. Sul web ho trovato la video ricetta di Luca Montersino ma poi ho seguito quella di Dissapore che è molto simile ma con un ridotto contenuto di zucchero.

Angel Cake

Portata: Dolce

Costo: Basso

Tempo di preparazione: 40 minuti

Tempo di cottura: 40 minuti

Angel Cake – la torta degli angeli

Ingredienti per una tortiera da 20 – 22 cm (io ho usato uno stampo troppo grande):

360 g di albume d’uovo  a temperatura ambiente

200 g di zucchero semolato

5 g di cremor tartaro

150 g di farina debole (180 W)

50 g di zucchero semolato (Luca Montersino ne mette 150 g)

10 g di amaretto di Saronno (sostituibile con il Rum)

2 g di buccia di limone

2 g di sale

1 bacca di vaniglia

1 cucchiaio di succo di limone (facoltativo)

Tortiera dedicata alla Angel Cake

Preparazione: 

Come prima cosa versare gli albumi con il cremor tartaro nella ciotola della planetaria munita di frusta. Lasciare montare per un paio di minuti fino ad ottenere un composto schiumoso. A questo punto iniziare a versare in più riprese i 200 g di zucchero. Aumentare la velocità della planetaria fino ad ottenere una meringa bianchissima e stabile.

Angel Cake preparazione

Mentre la planetaria lavora, setacciare la farina e mescolarla con i 50 g di zucchero e il sale. A questo punto prendere la ciotola con la meringa e iniziare a versare poco alla volta la miscela di polveri. Ricordate di mescolare molto delicatamente dal basso verso l’alto per non sgonfiare il composto. Aggiungere anche la vaniglia e il liquore. Adesso è possibile versare il composto nella tortiera apposita senza imburrarla. Cuocere in forno caldo (statico) a 180 °C per almeno 30 minuti. Fate la prova dello stuzzicadenti nella zona centrale per verificare la cottura: deve rimanere asciutta e la superficie non appiccicosa. Toglierla da forno e lasciarla raffreddare capovolta tutta la notte. Se aveste imburrato la teglia a questo punto la torta vi sarebbe caduta sul piatto deformandosi tutta. Aiutandovi con un coltello sformare la torta e decorarla. A tale proposito io per la fretta di assaggiare il dolce ho guarnito con semplice zucchero a velo, ma non è l’ideale perché essendo la torta molto umida tende ad assorbirlo tutto quindi decoratelo con una crema al burro come ha fatto Montersino o sbizzarritevi con la fantasia.

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