Un nuovo gusto si è aggiunto nella mai cucina con la lonza di maiale arrosto al bergamotto. Il bergamotto lo conoscevo, dai libri, dall’essenza di alcuni profumi, da internet, ma mai assaggiato e neppure visto. Sapevo che viene coltivato in Calabria, ma che questa regione fosse il maggior produttore al mondo, questo on lo sapevo. L’altro giorno, per la prima volta li ho visti al supermercato. ne ho acquistato un paio di chili senza neppure sapere cosa farmene, anzi prima ho fatto il solito giro su internet e ho scoperto che con il bergamotto, si fanno liquori, possono anche essere un ottimo condimento per carni e pesci, si fanno creme e dolci, a quel punto non ho avuto più dubbi. Il primo esperimento l’ho effettuato con del petto di pollo e mi è subito piaciuto, l’arrosto di lonza è stato sublime.
Lonza di maiale arrosto al bergamotto
Lonza di maiale arrosto al bergamotto
Ingredienti
kg. 1.400 lonza di maiale
gr. 125 lardo di colonnata
1 1/2 bergamotto
3 rametti di rosmarino
2 spicchi d’aglio
sale q.b.
2 cucchiai olio evo
Peparazione
Preparare un battuto con gli aghi di 2 rametti di rosmarino, l’aglio, la buccia di 1/2 bergamotto
Con un coltello a lama lunga e sottile, praticate un taglio che attraversi tutta la lonza e delle piccole incisioni in superficie
steccate con il battuto l’interno, spingendo con le dita sia da un lato che dall’altro, steccate anche nelle incisioni
il battuto rimasto, spalmatelo su tutta la superficie
accendete il forno a 180°
in un tegame che possa andare in forno scaldate l’olio con il rosmarino rimasto poi aggiungete la carne e fatela rosolare da ogni lato
quando la carne sara ben dorata, salatela leggermente, irroratela con il succo di 1 e 1/2 bergamotto
infornate e cuocete per circa 1 ora e 15 minuti
finita la cottura lasciatela riposare per circa 10 minuti, prima di affettarla, le fibre si distenderanno dando morbidezza alla carne
affettate la lonza in fette non troppo spesse e servitela irrorandola col fondo di cottura
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Pubblicato da ipasticcidicasamia
Mi chiamo Silvana, non più giovanissima, sposata, con due figli ormai grandi, Fabio e Valentina. Fabio vive e lavora lontano da casa, Valentina, studentessa universitaria, vive ancora in famiglia. Ho un lavoro a tempo pieno da ben 36 anni, in una pubblica amministrazione e una grande passione: la cucina. In questa mia passione ho coinvolto Valentina che si diletta con me in cucina. Siamo due pasticcione impunite. Ci divertiamo molto a cucinare insieme, ma sopratutto a bisticciare. Vi chiederete perchè pasticcione, semplice, non abbiamo entrambe alcuna cognizione sulla coreografia del piatto, riusciamo a fare buone ricette, ma la presentazione lascia sempre molto a desiderare. Il nostro motto: Non sempre belli, ma sempre buoni. Mi auguro che anche voi, sperimentando le nostre ricette, concordiate con noi sulla bontà e non sull'aspetto. Dimenticavo una cosa importante, ma mi raccomando non ditelo a Valentina, spesso io mi prendo il merito delle sue ricette :)
La nostra pecca? La coreografia dei piatti è per noi qualcosa di veramente sconosciuto. Pazienza, la speranza è l'ultima a morire. Un giorno, forse.... miglioreremo.
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