Primo e secondo pieno di gusto in un’unica pietanza?
Ebbene si… ecco a voi il piatto che vi conquisterà al primo assaggio. 🙂
Spero che la foto riesca a rendere, almeno in parte, la straordinaria prelibatezza di questo primo piatto di pasta, dove profumi, sapori e colori, di pochi e semplici ingredienti, si uniscono per soddisfare tutti i palati, anche quelli più esigenti.
Una ricetta che può sembrare elaborata, ma che vi assicuro è davvero semplice da eseguire, con la quale voglio dimostrarvi quanto il baccalà possa essere versatile in cucina e può essere utilizzato per creare ogni tipo di pietanza (qualche altra ricetta? Eccole).
Questo primo piatto sarà sicuramente appagante per la vista, per l’olfatto e per le papille gustative dei vostri ospiti.
Perfetto da servire ad una cena oppure per un pranzo tra amici, con un menù a base di pesce; delizioso se accompagnato da un buon vino bianco, fresco e frizzante, l’ideale sarebbe servire lo stesso vino che avete utilizzato per sfumare il baccalà!!
Tra i vari formati di pasta che avevo a disposizione ho scelto le “Penne Rigate” del Pastificio Palandri, con questa pasta, il mio sugo con baccalà, si è sposato “‘ch’è ‘na bellezza”!!
Attrezzate la cucina, effettuate la “vestizione” (il vostro grembiule preferito 😉 ) e partiamo insieme con questa nuova ricetta.
Ingredienti per quattro persone:
- 400 gr di pasta formato penne rigate Palandri
- 400 gr di baccalà a pezzi già ammollato privato di pelle e lische (come spiego QUI)
- 500 gr di pomodori pelati
- ½ bicchiere di vino bianco
- 2 spicchi d’aglio (a chi non piace può sostituirlo con del porro o con una cipolla bianca)
- 1 foglia di alloro
- olive nere a vostro piacimento
- peperoncino (secco se piace)
- olio evo q.b.
- sale q.b.
In una padella anti-aderente con i bordi alti dorate, in dell’olio evo, gli spicchi d’aglio, i pezzi di baccalà (al quale avrete tolto le eventuali lische) e la foglia di alloro.
Lasciate insaporire per qualche minutino a fiamma bassa, facendo attenzione a non far bruciare l’aglio e girando i pezzi di baccalà, unite il vino e, aumentando leggermente la fiamma, lasciate evaporare l’alcol del vino.
Dopo di che aggiungete il peperoncino, se vi piace, ed i pomodori pelati, insieme al loro succo, che avrete precedentemente schiacciato per bene con l’aiuto di una forchetta.
Regolate di sale senza esagerare… il baccalà è già sapido di suo.
Terminate la cottura a fuoco basso, per circa venti minuti (ovviamente dipende da quanto grandi sono i pezzi di baccalà).
Cuocete la pasta in abbondante acqua salata; scolatela come sempre un paio di minuti prima del dovuto e finite la cottura mantecandola in padella con il sugo aggiungendo, se necessario, un po’ di acqua di cottura della pasta che avrete tenuto da parte.
Adesso è arrivata la fase più succulenta… servite la pietanza ancora ben cada… e, per chi non fosse a dieta, rendete il tutto ancora più sublime, facendo una goduriosa scarpetta con del buon pane!!
Suggerimento: A piacere, potete completare il piatto con dell’origano.
Non mi resta di auguravi buon appetito e insieme alla pasta Palandrì darvi appuntamento alla prossima ricetta!!
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Mangiate, gustate e, soprattutto… COMMENTATE!
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