Risotto pera radicchio e burrosa al tartufo

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Cimentarsi in cucina, nell’utilizzo e nella buona riuscita di una ricetta, utilizzando un prodotto dal sapore particolare e sopratutto mai usato, richiede intuito, un minimo di esperienza, un pizzico di coraggio ed una grande capacità di abbinamento per capire quando i sapori, magari provenienti da regioni differenti, possono originare un matrimonio perfetto.

Come ho già detto in qualche altro articolo, non sempre è semplice realizzare un buon risotto, sopratutto quando si utilizzando ingredienti un po’ “insoliti” come in questo caso.

Infatti è importante che le pere restino non totalmente cotte, i chicchi leggermente al dente ed il radicchio in parte dovrà essere aggiunto durante la cottura ed un po’ verrà utilizzato a crudo come guarnizione finale. Ah, e non dimentichiamo il mio asso nella manica per questo piatto… la “burrosa al tartufo”, che dovrà essere aggiunta nella mantecatura del riso prima di impiattare.

Ma passiamo alla ricetta…

Ingredienti per quattro persone:

  • 370 gr riso che non scuoce
  • 20 gr di burrosa al tartufo (Italia Tartufi consiglia 20gr a persona ma, se non siete avvezzi ad i sapori e profumi decisi, io vi consiglio di partire con 5 gr a testa 😉 )
  • ½ cespo di radicchio rosso
  • 2 pere mature non grandi 
  • ½ cipolla bianca
  • ½ bicchiere di vino bianco
  • brodo vegetale (fatto con carota, cipolla, sedano e sale)
  • olio evo
  • sale q.b.

Iniziate a preparare in anticipo il brodo (è risaputo che per un buon risotto è indispensabile anche un buon brodo); poi imbiondite la cipolla tagliuzzata a dadini nell’olio evo.

Tagliate il radicchio a striscioline, dopo averlo lavato ed asciugato, ed aggiungetene una piccola quantità alla cipolla e lasciate insaporire per 4-5 minuti a fiamma bassa.

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Trascorso questo tempo, versate il riso, mescolate e lasciatelo tostare per 2 minuti, avendo l’accortezza di girarlo; dopo di che versate e lasciate evaporare il vino.

Quando l’alcol del vino è evaporato iniziate ad unire un po’ alla volta il brodo che avrete tenuto al caldo, girando di tanto in tanto ed aggiungendo altro brodo quando ce n’è bisogno.

Nel frattempo che il riso si cuoce, sbucciate e tagliate a tocchetti le pere; a metà cottura del riso unite un terzo delle pere, mescolate e continuate la cottura a vostro piacimento irrorando con il brodo quando è necessario.

Mentre il riso continua la sua cottura (abbiate cura di mescolarlo di tanto in tanto) in un padellino anti-aderente mettete a riscaldare a fiamma bassa un filo d’olio evo e fate “caramellare” leggermente i tocchetti di pera avanzati (senza farli cuocere troppo).

Quando il riso risulta al dente, unite i cubetti di pera che avete rosolato, mescolate delicatamente (aggiustate di sale) e, solo a questo punto spegnete i fuochi ed aggiungete la burrosa al tartufo.

Mantecate per un minutino ed impiattate… servite questo raffinato e prelibato risotto ancora ben caldo.

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Vi ringrazio per aver consultato il mio blog ed un grazie alla Italia Tartufi per avermi voluto dare l’opportunità di conoscere e gustare un prodotto che non conoscevo e che consiglio di provare a tutti, in particolare ai tanti estimatori di questo pregiato e particolare fungo che porta il nome di Tartufo.

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