Qui in America non e’ che si possa proprio andare al forno, a Pasqua, e comperare una bella torta al formaggio. Come altri beni commestibili rigorosamente Italiani o tradizionali, uno bisogna che ricorra al “fai da te”. L’anno scorso mi sono cimentata con l’Alchermes per un’altra tradizione Umbra: la Ciaramicola. E’venuto buonissimo, devo dire… tranne il colore che e’ un po’ spento e lascia a desiderare, perche’ io le coccinelle secche ..io non ce l’ho. ( Anche se il mio gatto la penserebbe differentemente)
Una delle tradizioni irrinunciabili a Pasqua, e’ la Torta al Formaggio. In famiglia c’era’ sempre la competizione per la piu’ alta, la piu’ formaggiosa, la piu’ leggera, la piu’ gialla. Ora qui invece, l’unica competizione e’ per chi fa’ prima a finirne una. Da piccola sono stata sempre intimorita nel fare l’impasto perche’ vedevo che la mia nonna ci metteva giorni, tutto a mano! Poi con l’adolescenza, figurarsi se una (io) voleva mettersi ad imparare qualcosa…da adulta rimpiango non aver passato piu’ tempo in cucina con chi era ancora piu’ vicino alle tradizioni vere. Rimpiango i sapori, gli odori, ora solo una memoria lontana.
Questa ricetta e’ la piu’ simile alla Torta che mangiavo da bambina. Piu’ facile nell’esecuzione senza dubbio, e innovativa nella presentazione.
Io la taglio a fette, rimetto in lattina e la porto a “passeggio” quando facciamo i pic-nic.
Da lassu’ sono convinta che le donne nella mia famiglia sorridano…e speriamo che approvino..
Enjoy!
TORTA di PASQUA da PASSEGGIO
Dose per 4 torte in barattolo da 800gr (Io uso i pomodori Mutti, non s’era capito)
INGREDIENTI:
500 gr Farina
150 gr di Burro
150 ml di latte
1 cucchiaio di lievito in granuli oppure
25gr di lievito fresco
150 gr di Pecorino a dadini
100 gr di Parmigiano grattugiato
150 gr Di Formaggio Svizzero a dadini
4 uova
10 gr di sale
1 cucchiaino di Malto
TUTTI GLI INGREDIENTI DEVONO ESSERE A TEMPERATURA AMBIENTE
Se vi dimenticate le uova, potete sempre scaldarle in una tazza di acqua calda per circa 5 minuti.
Come si fa’:
Mettete il Malto ed il lievito nel contenitore di un mixer con il gancio ad uncino.
Unite il latte tiepido ed aspettate finche’ non faccia la solita schiuma. Questo significa che il lievito e’ pronto.
Aggiungete la farina, le uova ad una ad una, aspettando che la precedente si sia incorporata bene nell’impasto prima di aggiungerne un’altra. Ora il sale, ed un pizzico di pepe se vi piace.
Ora unite il burro fuso (o olio~se preferite) a filo.
Infine unite i formaggi e lasciate impastare per almeno 10 minuti.
Nel frattempo imburrate ed infarinate le 4 lattine e copritene il fondo con un disco di cartaforno (oppure potete usare un recipiente unico) e dividete l’impasto, formando delle palline che adagierete sul fondo dei recipienti. Spennellate, se volete con rosso d’uovo per rendere la crosta brillante.
Mettete in luogo privo di correnti d’aria finche’ il volume avra’ raggiunto il bordo della lattina.
Infornate a 180 gradi per circa 40 minuti. Controllate dopo una mezz’ora e se si scuriscono troppo, copritele con un foglio di alluminio. Continuate la cottura fino alla temperatura interna di circa 90 gradi Celsius.
Lasciate riposare per qualche minuto e, aiutandovi con una spatola, rimuovete gentilmente il pane da ogni barattolo. Una volta freddo, rimettetelo nelle lattine. Questo evitera’ che raffreddandosi la torta crei una condensa nel barattolo.
Servite affettata con formaggi ed insaccati.
Buona Passeggiata!
NOTA: Alcune lattine hanno un rivestimento, qui in America e’ una resina resistente al calore.
Se non vi fidate, usate pure lattine senza rivestimento, oppure un altro contenitore. 🙂
Bellissima storia Rosa! E’ sicuro che le donne della tua famiglia sorridono dall’alto della tua versione del classico pane.
Grazie Deborah!