Fregula con zucchine e salsiccia

Fregula con zucchine e salsiccia

La fregula con zucchine e salsiccia è un primo piatto sostanzioso e completo, dal gusto leggermente tostato: una ricetta semplice con pochi ingredienti che però riesce a portare in tavola sapori molto particolari.

Fregula con zucchine e salsiccia Cucina vista mare

Ingredienti per 4 persone

300 gr di fregula

100 gr di salsiccia

2 zucchine

½ cipolla

½ bicchiere di vino bianco

olio extravergine d’oliva

sale

Per il condimento: lavare, asciugare e spuntare le zucchine. Tagliarle in piccoli cubetti. Tritare la cipolla. Togliere la pelle alla salsiccia e sbriciolarla. In una casseruola far appassire la cipolla in poco olio extravergine d’oliva poi aggiungere la salsiccia sbriciolata e lasciarla rosolare. Sfumare con ½ bicchiere di vino bianco e lasciarlo evaporare. Aggiungere le zucchine tagliate a cubetti e cuocere per venti minuti. Lessare la fregula in abbondante acqua salata per il tempo indicato sulla confezione. Appena cotta  scolarla e saltarla nel condimento. Servire subito.

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Fregula con zucchine e salsiccia Cucina vista mare

Curiosità

La fregula è una pasta di semola di grano duro tipica sarda. Somiglia un po’ al cous cous ma i suoi granelli sono più grandi. Prima di essere confezionati i chicchi di fregula vengono tostati e questo dona alla pasta un sapore molto particolare. Si cuoce come qualsiasi tipo di pasta o anche come un risotto e si abbina bene a sughi a base di verdure e legumi, al pesce ed è particolarmente adatta per le minestre. Oggi viene chiamata fregola ma in realtà il nome originale è fregula che pare derivi da ferculum un termine latino che si riferisce a sminuzzare o frammentare o ridurre in briciole. Non si conosce esattamente l’origine di questa pasta: potrebbe venire dagli scambi culturali con i popoli fenici, cartaginesi o punici ma potrebbe anche semplicemente essere un prodotto esclusivamente sardo. Noi la troviamo comodamente pronta ma in realtà la fregula si prepara con un metodo particolare: si dispone la semola su un piatto e la si lavora con l’acqua tiepida effettuando un movimento circolare delle mani. I granelli ottenuti vengono poi fatti asciugare e infine tostati al forno.

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