Coppa allo yogurt greco con Moscato di Terracina Passito “Psiche”

Amo sulla tavola,
quando si conversa,
la luce di una bottiglia
di intelligente vino.

(Pablo Neruda-Ode al vino)

 

Tra il mio girovagare, mi imbatto spesso in prodotti interessanti. Nel mio bel Lazio ci sono tante leccornie che andrebbero riscoperte o conosciute meglio. Il Moscato di Terracina è una di queste, una DOC dal 2007 che ottiene sempre buoni riconoscimenti nei concorsi nazionali ed internazionali. Sembra proprio che la Maga Circe ammaliò Ulisse ed i suoi compagni con la dolcezza di questo nettare al quale non seppero resistere.
L‘Azienda Agricola “Le Anfore” produce uno splendido Passito con queste uve, vendemmiate a mano nella prima decade di ottobre e poi lasciate appassire su i graticci sotto il vento che viene dal mare. La fermentazione avviene in acciaio e l’affinamento in piccole botti di rovere per almeno 6 mesi dopo i quali si passa all’imbottigliamento. Dal caratteristico colore ambrato e dagli aromi ampi, in bocca è morbido, vellutato e dolce senza essere stucchevole. Gradevolissimo. Ho pensato di utilizzarlo in questa coppa facendone anche delle sfere per mantenerne il gusto separatamente.

Le uve sui graticci per l’appassimento

Ingredienti per 4 coppe

  • yogurt greco  gr 450
  • zucchero gr 80
  • 4 tuorli
  • 2 bicchierini di Moscato di Terracina Passito
  • mandorle sgusciate gr 50
  • 8 biscotti al burro (oppure degli amaretti)

Per le sfere

  • Moscato di Terracina Passito gr 100
  • Agar Agar gr 1
  • Olio di semi lt 0,500

Preparazione

In una ciotola montate molto bene i tuorli con lo zucchero, aggiungete il Passito e lo Yogurt e poi incorporateli delicatamente. Tostate leggermente le mandorle e poi frullatele, quindi unitele alla crema. Sbriciolate i biscotti e metteteli sul fondo delle coppe. Dividete la crema su ogni coppa e poi mettetele in freezer coperte dalla pellicola per circa mezz’ora. L’alcool manterrà la crema morbida.

Nel frattempo, versate l’olio di semi in un contenitore cilindrico e riponetelo in freezer. Mettete a scaldare il moscato in un pentolino. Appena inizia il bollore, spegnete la fiamma, aggiungete l’agar agar e fatelo sciogliere. Togliere l’olio dal freezer, versare il liquido all’interno di uno squeezer (biberon da cucina) e far cadere una goccia alla volta dentro l’olio creando delle sfere. Raccoglierle ed asciugarle delicatamente. Queste sfere “scoppieranno” in bocca quando verranno schiacciate dalla lingua e sono delle gocce di Passito praticamente intatte.

Togliete le coppe dal freezer e decoratele con le sfere, le ho accompagnate con dei bicchierini di Passito perché, ricordatevelo, al dolce si abbina sempre un vino dolce! Niente brut! Si va sempre in assonanza.

 

 

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