La Pastiera Napoletana è un dolce popolare, che affonda le proprie radici nel mito della Sirena Partenope, la quale pare risiedesse proprio nel golfo di Napoli. I cittadini accorrevano a lei portando doni simbolici e genuini: gli ingredienti stessi della Pastiera, che fu proprio la Sirena a realizzare, mescolandoli tra loro. Osservando la tradizione, il dolce va preparato nel periodo pasquale, come le Suore del Convento di San Gregorio Armeno usavano fare. Oggi, la Pastiera Napoletana, resta uno dei dolci del meridione più rappresentativi e significativi, sia per l’estetica, dai toni rustici, che per l’inconfondibile sapore agrumato di arance.
Ingredienti
- 75 gLatte
- 15 gBurro
- 200 gGrano cotto
- 1Limoni
- 350 gRicotta
- 250 gZucchero
- 4Uova (3 intere e 1 tuorlo)
- 3 gCannella in polvere
- 1Essenza di arancia (fialetta)
- 1 bustinaVanillina
- q.b.Zucchero a velo
Preparazione
In una pentola capiente, scaldate il latte e fatevi sciogliere il burro all’interno. Aggiungete il grano cotto e la scorza di mezzo limone intera.
Cuocete per 10 minuti, rigirando con un cucchiaio di legno, in modo che il grano non si attacchi al fondo della pentola. Dunque, lasciatelo raffreddare ed eliminate la scorza del limone. A parte, frullate in un mixer la ricotta con lo zucchero. Unite 3 uova intere ed un tuorlo. Aggiungete la cannella, l’essenza all’arancia e la vanillina, continuando a mixare. Infine, unite il composto al grano cotto.
A questo punto realizzate la pasta frolla (clicca qui per la ricetta).
Riservatene 1/3 per le strisce e foderate con la restante parte il fondo e i bordi di uno stampo rotondo per torte, preventivamente ricoperto da carta forno. Con l’aiuto di un mestolo, versate l’impasto nell’involucro di frolla.
Decorate con strisce spesse ed infornate per 50 minuti a 180°.
Una volta pronta la Pastiera, fatela raffreddare e riponetela in frigo per circa 3 ore. Servitela con una spolverata di zucchero a velo.
