Torta di rose

 

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La torta di rose è diventata un evergreen dei lievitati, poi con il “Lievito Madre” particolarmente buona.

RICETTA ANCHE CON LIEVITO DI BIRRA

Si può farcire in molti modi, nella foto ho scelto crema, uvetta, pinoli, cannella, ma è buonissima anche con burro zucchero di canna cannella e gocce di cioccolato.  Troverete anche gli ingredienti per la seconda versione.

INGREDIENTI

– 350/400 gr di farina manitoba ( La quantità può variare regolatevi man mano che lavorate l’impasto )

– 200 gr di LM rinfrescato almeno due volte  (oppure 1 bustina di lievito di birra secco)

– 1 cucchiaio di miele

– 3 cucchiai di zucchero

– 1 uovo intero e 1 tuorlo

– 70 ml di latte

– 3 cucchiai di olio di mais o girasole

– una buccia di limone grattugiata

– 1 bustina di vanillina oppure i semi di una bacca di vaniglia

– 1 pizzico di sale

Per la farcitura: crema pasticcera ( ricetta qui) 70 gr d’uvetta tenuta in ammollo nel rum, pinoli q.b., cannella q.b.

Oppure: 100 gr di burro morbido e 100 gr di zucchero di canna con 1 cucchiaino di cannella e gocce di cioccolato circa 100 gr

PROCEDIMENTO

– Sciogliere il LM ( con il lievito di birra invece aggiungerlo alla farina.) con il latte a temperatura ambiente,  il miele, lo zucchero, aggiungere un po’ di farina, gli aromi, poi l’uovo e il tuorlo, lavorare bene,

– Aggiungere ancora farina poi l’olio e il pizzico di sale ( questo perché i grassi e il sale non devono mai stare in diretto contatto con il LM … vale anche per il lievito di birra)

– concludere inglobando tutto il resto della farina fino ad ottenere, lavorando a lungo, un impasto elastico che si stacchi bene dal piano di lavoro.

CON LA PLANETARIA  seguire la stessa successione, iniziando prima  a mescolare con la foglia.Non appena l’impasto si attacca sostituire la foglia con il gancio e continuare finché l’impasto si stacca bene dal boccale e comincia ad “incordare”, (ad attaccarsi in modo elastico al gancio).

Versare nella ciotola leggermente unta con olio.

Coprire con la pellicola trasparente ed attendere il raddoppio.

N.B.questo passaggio si può tranquillamente saltare e passare subito alla stesa dell’impasto, farcire, arrotolare e formare le rose, posizionandole nella teglia , per un’unica lievitazione. Il raddoppio avverrà dopo circa 3 ore. Per l’impasto con lievito madre la durata della lievitazione sarà il doppio. Quindi sarà pronta da infornare.

Di solito questa prima tappa la faccio la sera e lascio che lieviti fino all’indomani mattina (Tempi che si riferiscono all’inverno, quando la temp. ambiente è sotto i 23°). (*)

PicMonkey Collage

A questo punto: seconda tappa, stendere l’impasto con il mattarello sul piano unto di olio, formando un rettangolo di 30 o 40 cm per circa 50 cm.

Spalmare la crema pasticcera, distribuire in modo uniforme sia l’uvetta che i pinoli, (oppure la variante burro e zucchero di canna …) quindi spolverare con la cannella ed arrotolare dal lato lungo, formando un cilindro

Tagliare il cilindro a fette larghe circa 4 cm, che posizioniamo in uno stampo imburrato e infarinato, ben distanziate tra loro.

Prima di adagiarle, chiudere l’estremità che andrà a contatto con lo stampo.

Lasciare in luogo riparato e coperta con carta forno fino al raddoppio.In questa seconda tappa, di solito io la lascio lievitare dalla mattina fino al primo pomeriggio ( 16.00 o 17.00 dipende dalla temperatura ambiente che deve essere sempre considerata: (*) per esempio, d’estate la prima lievitazione è meglio farla fare in frigo. D’ estate si riducono anche i tempi della seconda lievitazione e la torta si può realizzare tutta nella stessa giornata: cominciare la 1° lievit. la mattina e già nel primo pomeriggio fare la seconda e in serata infornare. Insomma vi dovete regolare sempre in base alla temp. ambiente!)

Infornare a 180° per circa 40 minuti circa e comunque fino alla doratura della superficie delle rose.

Lasciare raffreddare, spolverare con zucchero a velo e servire.

 

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