CIAMBELLE DI SFOGLIA ALLA NUTELLA, facili e veloci, ricetta sfiziosa perfette a colazione o merenda, idea con la pasta sfoglia pronta in 5 minuti.
Semplici e buone e ciambelle di sfoglia alla ntella,si preparano in pochi minuti e sono deliziose da gustare in qalunque momento della giornata, di sciolgono in bocca.
La ricetta delle ciambelle di sfoglia alla ntella è molto semplice, si ritaglia la sfoglia si farcisce e si cuoce, piacciono a grandi e bambini, una tira l’altra, un dolce economico e tanto goloso.
Ovviamente potete farcirle come preferite, marmellata, crema, mele, perfette anche con il cocco se vi piace, inutile dire che sono sparite subito, mia figlia ha fatto il bis, sono troppo deliziose e si sciolgono in bocca.
Se invece non preferite la pasta sfoglia è perfetta la pasta frolla, anche quella pronta, si possono preparare in anticipo e congelare in modo tale da toglierle dal freezer quando si ha voglia di una pausa dolce.
Seguitemi in cucina oggi ci sono le ciambelle di sfoglia alla nutella!
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Togli la sfoglia dal frigo 10 minuti prima di utilizzarla.
Ritagliala con una formina di 10 cm, fai anche il foro al centro con un tappo di bottiglia oppure con una bochetta da pasticcere, misura 2 cm.
Farcisci metà dei cerchi con la nutella e la granella di nocciole poi accoppiali e sigilla i bordi con i polpastrelli e sistemale sulla placca del forno rivestita dalla carta.
Inforna e cuoci nel forno caldo a 180° per 15 minuti.
Bon appétit
Se ti piace la ricetta clicca sulle stelline in fondo all’articolo. GRAZIE!
Dosi variate per porzioni
Sono un fracassamarroni, ma, a parte che con un minimo di fantasia si possono fare dolci con praticamente qualsiasi cosa si presti , anche salate, pubblicarla mi sembra un furto di spazio web, ma… i soldi sono Vostri!
In realtà volevo chiedere: non avete 8un correttore automatico di testi?
Persino io lo so!
E, credetemi, se lo so io lo sa anche peppino il Portiere!
e meno male che si sei 😀 da poco che hanno fatto un aggiornamento e l’hanno tolto, grazie era proprio un macello, riferisci a Peppino, “tutt appost” 😀