La guancia brasata è un piatto tipico della cucina piemontese, non esiste ristorante nella zona delle Langhe dove manchi questo secondo piatto tenero e succulento.
La cottura lenta e lunga della carne dopo un’attenta marinatura rende la guancia tenerissima e molto gustosa, un piatto corposo ma elegante e dalla facile esecuzione.
Non potete non provarlo!
- DifficoltàMedia
- CostoEconomico
- Tempo di riposo1 Giorno
- Tempo di cottura3 Ore
- Porzioni2
- CucinaItaliana
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Il primo passaggio fondamentale nella preparazione della guancia brasata è la marinatura della carne.
In una bull capiente sistemiamo la nostra guancia accompagnata da una carota spezzettata, una cipolla tagliata a metà, del sedano, due rametti di rosmarino, due foglie di allora, chiodi di garofano e bacche di ginepro. Copriamo il tutto con il vino rosso, in questo caso io ho optato per un nebbiolo per rimanere fedele all’origine piemontese del piatto. Copriamo con carta pellicola e mettiamo nel frigo a riposare per 24 ore.
Una volta portata a termine la marinatura, scoliamo la guancia e mettiamo da parte. Filtriamo il liquido della marinatura in modo da eleminare le verdure, le bacche e gli aromi, ma teniamo il liquido da parte perchè lo riutilizzeremo in cottura.
In una pentola sufficientemente capiente mettiamo due cucchiai di olio extravergine d’oliva e una noce di burro insieme a due rametti di rosmarino e l’alloro. A fuoco molto basso aggiungiamo la cipolla affettata finemente, una carota spezzettata e qualche gambo di sedano. Una volta che le cipolle saranno leggermente ammorbidite, alziamo la fiamma e procediamo con la rosolatura della carne. Giriamo spesso la guancia in modo da rosolare e sigillare uniformemente. A questo punto rimuoviamo il rosmarino (che potrebbe cedere dell’amaro con cottura prolungata) e aggiungiamo il liquido della marinatura, ricordandoci anche di aggiungere sale e pepe quanto basta.
Da questo momento facciamo cuocere il tutto per circa 3 ore a fiamma bassa, ricordandoci di girare la carne di tanto in tanto e aggiungendo dell’acqua o del brodo caldo qualora il liquido di cottura dovesse asciugarsi troppo. A cottura ultimata, con l’aiuto di un minipimer frulliamo per bene il verdure insieme al liquido di cottura. Tagliamo quindi la guancia brasata in fette non troppo sottili, e adagiamo nella pentola insieme al fondo di cottura. Ultimiamo la cottura aggiungendo del rosmarino fresco fino a quando non avremo ottenuto una salsa piacevolmente densa.
La nostra guancia brasata è pronta per essere impiatta e portata a tavola, magari accompagnata da un ottimo purè fatto in casa.
Buon appetito!
Dosi variate per porzioni