Questi succulenti peperoni li ho sempre mangiati fin dalla mia infanzia solo in casa mia, pare che sia una ricetta tramandata dalla mia bisnonna (forse usavano ingredienti meno ricercati, ma il concetto è questo, il rusultato non cambia). Spero possa piacere anche a voi.
INGREDIENTI:
– peperoni rossi e gialli
– fontina valdostana
– passata di pomodoro
– basilico
– olio
– burro
– sale
– zuccheroPREPARAZIONE: Prendete i peperoni (quelli che nella parte inferiore sono divisi in quattro), tagliateli a metà per la lunghezza e togliete il picciolo e i filamenti bianchi interni. Sciaquateli e metteteli in una padella larga con la parte riempibile verso l’alto. Procedete, sempre a fuoco spento, mettendo un po’ d’acqua e spolverizzando con un po’ di sale, aggiungete poi 2 o 3 pezzetti di burro e qualche filo d’olio nell’acqua, tagliate a pezzetti la fontiuna e riempite i peperoni (vi consiglio di abbondare, sempre stando attenti che una volta che si scioglie non fuoriesca dal peperone). Ora potete mettere il coperchio ed accendere il fuoco medio, quando comincia a bollire abbassate la fiamma e fate cuocere per circa 1 ora (dipende dalla grandezza dei peperoni e da come vi piacciono, a me piacciono molto morbidi). Se durante la cottura l’acqua si esaurisce, aggiungetene un po’ calda. Nel frattempo, sempre a freddo, mettete in un pentolino alto la passata di pomodoro con una noce di burro, un filo d’olio, un pizzico di sale ed uno di zucchero, mezzo bicchiere d’acqua e un po’ di basilico tritato, accendete il fuoco e lasciate sobbolire con il coperchio fino a quando saranno pronti i peperoni. Per impiattare prendete un peperone con una paletta e cercate, senza far uscire la fontina, di scolare l’eventuale acqua in eccesso e poi ricopritelo con due o tre cucchiai di passata.
N.B. Vi consiglio, quando deciderete di fare questa ricetta, di comprare parecchio pane adatto a raccogliere bene tutto il sugo, sentirete che è una vera delizia. In alternativa alla fontina potete usare altri formaggi filanti, anche misti, ma vi sconsiglio la mozzarrella perchè forma un po’ un malloppo appiccicoso. Tutto sommato, a parte il formaggio ed il pane, è una ricetta abbastanza dietetica perchè tutto è cotto a freddo, casomai riduciamo le porzioni. Se vi avanza del sugo è ottimo per una pastasciutta veloce, con l’aggiunta di un bel po’ di parmigiano o pecorino a piacere.
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Con questa ricetta partecipo al contest “5 Solo 5” indetto dal blog Leiviinvita, in collaborazione con il blog Al Cuoco!
Mamma G.
ma devono essere buonissimi!
grazie per la tua ricetta
Valentina
Grazie per aver inserito la mia ricetta nel tuo contest “5 solo5” Leivinvita. Ti consiglio,al di fuori del contest, di provarli sono veramente molto gustosi, da leccarsi i baffi.Ciao.