TAGLIATELLE AL CACAO e POMODORO FRESCO

tagliatelle al cacao e sugo di pomodoro

Volevo preparare una pasta fatta in casa, ma non la solita, doveva avere qualcosa di particolare ed ho optato per un buon piatto di “tagliatelle al cacao” accompagnate da un sugo semplicissimo di “pomodoro fresco”.

TAGLIATELLE AL CACAO E POMODORO FRESCO

Le tagliatelle sono un classico della nostra cucina, con uova, senza uova, spesse un po’ meno spesse, fatte a mano o con l’impastatrice, stese con il mattarello o con la macchina della pasta.

Si possono personificare in tantissimi modi, usando diversi tipi di farina, si possono anche colorare.
Se si vogliono ottenere delle tagliatelle rosse basta aggiungere un cucchiaio di concentrato di pomodoro per ogni etto di farina oppure si può utilizzare una purea di peperone, circa due cucchiai, sempre per un etto di farina.

Tagliatelle arancioni? Si preparano con carote o zucca, le dosi consigliate sono 3 etti di ortaggio per 4 etti di farina di grano tenero e due uova.

Tagliatelle viola? Si utilizza la barbabietola rossa, cotta e frullata, per ogni etto di farina un uovo e 50 g di ortaggio.

Tagliatelle verdi? Di solito si utilizzano spinaci o erbette; la quantità 50 g di foglie degli ortaggi per ogni etto di farina e un uovo. E’ possibile colorare la pasta di verde anche con borragine e ortica, in questo caso meglio utilizzare la metà delle dosi indicate sopra.

Tagliatelle nere? Ovviamente con il nero di seppia.

Tagliatelle marroni? Si utilizza il cacao circa 5 grammi per ogni etto di farina.

tagliatelle al cacao

La pasta può essere aromatizzata anche con le erbe aromatiche fresche, come prezzemolo, origano, maggiorana, rosmarino, timo, basilico…. si ottiene una pasta punteggiata di verde e leggermente aromatica.

Si possono utilizzare anche le spezie come zafferano, paprica, curry… e tutto ciò che la fantasia vi suggerisce.

Questa volta mi sono sbizzarrita con un piatto di pasta al cacao e chiaramente l’ho resa particolare semplicemente con un buon sugo ai pomodori piccadilly. Se proverete questo sugo, scommetto che ve ne innamorerete, perchè è troppo buono, sa di casa, sa di campagna, sa di cose semplici, sa di buono, sa….

Allora eccovi la mia ricetta delle “Tagliatelle al cacao e pomodoro fresco“.

Ingredienti per 4 persone:
per la pasta:
3 uova
300 g di semola di grano duro rimacinata
15 g di cacao

Per il sugo:
1 kg di pomodori piccadilly freschi
2 cucchiai di zucchero (io di canna)
un cucchiaino di sale
timo fresco
2 spicchi di aglio
olio quanto basta

Preparazione della pasta:
io ho utilizzato un’impastatrice con la frusta K, è possibile fare anche a mano.
Mettere sulla spianatoia o nella planetaria la farina e il cacao, fare una fontana e al centro mettere le uova, iniziare ad impastare, finché non si ottiene un composto omogeneo.

Se cercate su internet la ricetta della pasta fresca, molti vi suggeriscono di mettere olio e sale.
Io non ne ho mai aggiunto nè di uno nè dell’altro. Si dice che l’aggiunta di olio renda l’impasto più elastico.
Io vi posso consigliare di utilizza la farina di semola o la farina di semola rimacinata per ottenere un impasto ancora più morbido e tenere a mente queste quantità: un uovo da 50 g per ogni 100 g di farina.

Ed ora fare riposare l’impasto coperto da pellicola per almeno 30 minuti.

Perchè si fa riposare l’impasto? Per fare in modo di ottenere un impasto elastico e compatto e questo è permesso poichè si formano dei reticoli grazie al tuorlo, alla lecitina o al glutine e questo avviene con il riposo.

Nel frattempo preparare il sugo:
lavare i pomodori sotto l’acqua corrente, tagliarli a spicchi oppure a metà, dipende dalla grandezza del pomodoro.

In una padella antiaderente, grande abbastanza da poter contenere anche le tagliatelle, mettere 3 cucchiai di olio extra vergine di oliva e i due spicchi di aglio sbucciati e privati dell’anima interna.
Fare rosolare per qualche minuto, finchè non si sente un buon profumo.

Aggiungere i pomodori e fare cuocere 5 minuti.
Mettere lo zucchero e il sale, abbassare la fiamma e cuocere piano piano finchè i pomodori non si sfaldano e si inizia a sentire un buon profumo di sugo al pomodoro, ci vorranno circa 20/30 minuti.
Arricchire con del timo fresco.

Intanto che il sugo cuoce, possiamo preparare le tagliatelle.

Riprendiamo l’impasto, prendere un pezzettino per volta (il rimanente lasciarlo sempre coperto per non farlo seccare) ed iniziare a stendere o con il mattarello o con la macchina per la pasta, fino ad uno spessore ..?
Dipende dal gusto personale, non c’è una regola valida per tutti, a noi per esempio piace la pasta un po’ spessa, non troppo sottile, quindi io stendo la pasta fino al numero 4 della macchinetta.
Se la si dovesse preferire più sottile, sarà sufficiente passarla una volta al n. 5.

Dopodiché passare la pasta stesa nell’apposita trafila delle tagliatelle.
Se la si fa a mano, bisogna stenderla con il mattarello, la si arrotola e la si taglia a circa mezzo centimetro, la larghezza circa delle tagliatelle.
Io ho sempre utilizzato la macchinetta, a mano con la manovella, perchè mi diverto troppo. Non l’ho mai provata a fare a mano.

Cuocere le tagliatelle in acqua salata e bollente per pochi minuti.

Fare saltare in padella insieme al sugo, una spolverata di pepe un filo di olio e servire subito.

Noi l’abbiamo gustata con un cucchiaio di burrata, ma è ottima anche con una spolverata di parmigiano reggiano!!

BUON APPETITO!!