La colomba pasquale facile di Sara Papa è un dolce lievitato tradizionale per il giorno di Pasqua, che prevede l’utilizzo del lievito di birra fresco al posto del lievito madre, solitamente utilizzato nei grandi lievitati.
Nella mia città, Ragusa, il dolce che solitamente prepariamo tutti per la Pasqua sono le CASSATELLE O CASSATE DI RICOTTA RAGUSANE, una bontà semplice e tradizionale assolutamente da provare insieme ai DOLCI NIDI DI PASQUA e alle
COLOMBINE DI BRIOCHE SOFFICI ALLO YOGURT.
Da un po’ di tempo volevo provare una colomba pasquale fatta in casa e sfogliando una rivista di cucina sono stata attratta da questa ricetta che ho trovato semplice e sicuramente più fattibile rispetto a tante altre. E da grande appassionata di lievitati, pasticceria e gelateria, la chef Sara Papa che la proponeva era un ‘ulteriore garanzia della buona riuscita di questo dolce. E poi volete mettere la soddisfazione di preparare la colomba pasquale in casa? =)
La ricetta prevede innanzitutto la preparazione di un lievitino e successivamente viene completato l’impasto dopo pochi passaggi e brevi tempi di riposo.
Con questa ricetta riuscirete a realizzare una colomba pasquale soffice, profumata e genuina che non ha nulla a che vedere con i prodotti industriali!
Provatela e se vi va, fatemi sapere se vi è piaciuta! A presto! Patrizia
- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di riposo3 Ore 30 Minuti
- Tempo di cottura50 Minuti
- Porzioni8
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
- StagionalitàPasqua
Ingredienti
Per la glassa:
Per guarnire:
Strumenti
Passaggi
Per la preparazione della colomba pasquale di Sara Papa si prepara innanzitutto il lievitino e, dopo i tempi di riposo previsti, si completa l’impasto con il resto degli ingredienti.
Preparazione del lievitino e fase iniziale
Sciogliete il lievito in una ciotola con 50 g. di latte a temperatura ambiente (22°),
unite 50 g. di farina setacciata e fate un impasto liscio e omogeneo; copritelo e lasciatelo lievitare per 30 minuti in un luogo caldo e lontano da correnti d’aria (anche dentro il forno spento con luce accesa).
Adesso aggiungete 75 g. di farina, 20 g. di acqua tiepida e 2 tuorli, impastate il tutto e fate lievitare per altri 40 minuti. Trascorso il tempo incorporate 75 g. di farina, 15 g. di burro morbido, 15 g. di zucchero e l’uovo e lasciate lievitare ancora per 30 minuti.
A questo punto continuate la preparazione aggiungendo nell’ordine la farina, il burro e lo zucchero rimasti. Successivamente unite il sale, l’essenza vaniglia, la scorza grattugiata dell’arancia, l’aroma di mandorla, il tuorlo rimasto ed infine le gocce di cioccolato o, se preferite l’uvetta ammorbidita nell’acqua e i canditi. Impastate fino ad incorporare tutti gli ingredienti.
Trasferite l’impasto sulla spianatoia infarinata, dividetelo a metà con le mani infarinate, dato che è piuttosto morbido, e allungate le due parti delicatamente con le mani. Adagiate il primo pezzo nella parte più lunga in uno stampo a forma di colomba della capacità di 1 kg. circa per formare il corpo. Sovrapponete a croce la seconda parte nello spazio destinato alle ali, in modo che durante la lievitazione e la successiva cottura, la parte centrale diventi più alta.
Sistemate lo stampo su una placca e lasciate lievitare finché la colomba avrà raddoppiato il volume iniziale.
Per la glassa:
Nel frattempo preparate la glassa di copertura: frullate le mandorle pelate con lo zucchero e l’albume e amalgamate bene. Quando la colomba è raddoppiata di volume, distribuite la glassa sulla superficie in maniera uniforme, iniziando dalla parte centrale in quanto durante la cottura la glassa tenderà a scendere verso i bordi. Durante questa operazione fate molta attenzione a non smontare la lievitazione.
Adesso distribuite la granella di zucchero uniformemente sulla colomba, guarnitela con le mandorle intere non pelate e cuocetela in forno caldo a 180° per 45 o 50 minuti circa. Toglietela dal forno e lasciatela raffreddare su una gratella per dolci.
Note
Se preferite, potete sostituire le mandorle, in tutta la ricetta, con la stessa quantità di nocciole.
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A presto! Patrizia
Dosi variate per porzioni