Il cavolfiore è un ortaggio di origine orientale, importato in Italia nel 1500, caratterizzato da una infiorescenza costituita da numerosi peduncoli fiorali. Tipicamente, il cavolfiore è noto per il suo colore bianco ma ne esistono tantissime varietà in natura, ognuna con il suo colore, la sua forma e le sue proprietà. La stagione del cavolfiore è l’autunno, protraendosi poi per tutto l’inverno fino all’inizio della primavera.
VARIETÀ DEL CAVOLFIORE
Dal punto di vista botanico, broccolo e cavolfiore sono parenti stretti, si tratta infatti di due varietà di cavolo, una «famiglia» molto ampia che comprende anche il cavolo nero toscano e i cavoletti di Bruxelles, la differenza più evidente, oltre all’aspetto, è il sapore. Il cavolfiore risulta delicato, quasi dolce, e si presta a moltissime preparazioni diverse, dalle vellutate alla cottura al forno. Tra tutti i cavoli il cavolfiore, conosciuto anche come cimone, è uno dei più conosciuti.
Molte sono le varietà di cavoli:
Il cavolo bianco ha un bassissimo contenuto calorico e un alto potere saziante, ha proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, contiene: potassio, calcio, ferro, fosforo, acido folico, vitamina C e fibre.
Il cavolo viola ha un sapore molto intenso, è un incrocio tra cavolo broccolo e cavolo comune, il più conosciuto è quello di Sicilia, è ricco di antiossidanti: carotenoidi e antociani.
Il cavolo verza, ricco di vitamina A, C e K, Sali minerali: potassio, ferro calcio e fosforo, molto usato per prevenire la stipsi, ed ha proprietà antiinfiammatorie.
I cavoletti di Bruxelles, oltre ad essere ricchi di vitamine e Sali minerali hanno proprietà disintossicanti e antianemiche.
Il cavolo cappuccio verde, ottimo contro l’ipertensione grazie al potassio di cui ne è ricco.
Il Cavolo Cappuccio Rosso, considerato l’amico del cuore essendo ricco di vitamina C e di beta-carotene.
Il cavolo nero toscano, presenta un colore verde molto scuro e le foglie lunghe, ricco di vitamine C e fibre che proteggono l’intestino.
Il cavolo cinese, di cui ne esistono molte varietà che si consumano sia cotte che crude, ricco di vitamine A e C e Sali minerali quali acido folico e potassio.
Il cavolo verza è un alimento davvero poco calorico, in grado di saziare con facilità ed è composto prevalentemente da acqua, al 90%. Oltre a contenere una grossa quantità di Vitamina A, è ricca di vitamine B1, B2, B3, B5, B6, Vitamina C, Vitamina E, Vitamina K e Vitamina J. Inoltre, sono presenti in buona misura il beta-carotene, la luteina e la zeaxantina, che sono tutti degli ottimi antiossidanti, ha proprietà diuretiche. Non è consigliato il consumo di verza a chi soffre di colon irritabile o ipotiroidismo.
PROPRIETÀ DEL CAVOLFIORE
Grazie alle sue proprietà, il cavolo può essere annoverato tra gli alimenti da ingerire per prevenire e contrastare l’influenza.
Vitamine:
- A sotto forma di beta-carotene
- C antiossidante
- K essenziale per la coagulazione del sangue
- E antiossidante
- B1 riduce la stanchezza
- B2 contro le infiammazioni
- B3 contro la stitichezza e la pelle secca
- B5
- B6 contro il colesterolo
Minerali
- Potassio, calcio, ferro, fosforo, acido folico, e fibre
COME ACQUISTARE IL CAVOLFIORE
Per essere fresco, il cavolfiore deve avere foglie verdi e tenere il fiore bianchissimo, senza macchie, che formi quasi un blocco compatto. Se non presenta queste caratteristiche è meglio non acquistarlo perché si tratta di un ortaggio vecchio e si sfalderebbe durante la cottura; in ogni caso cuocetelo sempre al dente.
COME PULIRE IL CAVOLFIORE
Pulire il cavolo è molto semplice: eliminate le foglie esterne ed aiutandovi con un coltello, sciacquatelo sotto il getto dell’acqua corrente. Fate dei tagli sul torsolo e staccate le cimette: vedrete che otterrete degli alberelli proprio come per il broccolo.
COME CONSUMARE IL CAVOLFIORE
Il cavolfiore si può lessare intero in una pentola dopo averlo coperto con acqua fredda, oppure in cimette per maggiore comodità e rapidità. Il cavolo deve essere cotto ma sodo per cui verificate la cottura con una forchetta: se risulta troppo molle potrebbe sfaldarsi. A seconda della ricetta con cavolfiore che andrete a preparare, potrebbe servirvi più o meno morbido. Ci sono ricette in cui il cavolfiore si utilizza da crudo, senza prima lessarlo. Puoi trovare tantissime ricette con cavolfiore in questa raccolta!
COME CONSERVARE I CAVOLFIORI
Nel ripiano della verdura, in frigorifero, avvolti in carta alimentare.
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