Babka dolce con Malvasia di Candia Aromatica

La Babka dolce con Malvasia di Candia Aromatica è nata perché mi hanno lanciato una sfida!Come membro dell’Associazione Italiana FoodBlogger sono stata scelta insieme ad altri miei colleghi per partecipare alla challenge #AromaMalvasia creata in occasione della tappa dedicata alla Malvasia di Candia Aromatica nel Valtidone Wine Fest che ha lo scopo di far conoscere prodotti e vini di qualità del piacentino.

Grazie alla Strada dei Vini e dei sapori dei colli piacentini e al portale Emilia Wine experience ci è arrivata una mystery box contenente diversi prodotti con cui realizzare una ricetta da abbinare al vino che ci è arrivato. Sulla mia pagina Instagram ho fatto un unboxing speciale per far vedere tutto quello che mi è stato mandato, tutti prodotti ottimi! Io ho ovviamente utilizzato il mio lievito madre ed ho realizzato un lievitato dolce perfetto da abbinare a questo vino! Se vi ho incuriosito seguitemi nella ricetta!

Intanto che vi invito a partecipare il 10 settembre alla tappa dedicata alla Malvasia di Ziano Piacentino, vi lascio dei link che vi possono ispirare!

babka dolce con malvasia di candia aromatica
  • DifficoltàMedia
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo8 Ore
  • Tempo di cottura40 Minuti
  • Porzioni10
  • Metodo di cotturaForno elettrico
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti

Tra le regole della challenge #AromaMalvasia c’era quello di utilizzare almeno due prodotti della box per realizzare una ricetta abbinabile al vino che ci era arrivato (che poteva essere fermo, frizzante e passito). Come si vede dalla lista degli ingredienti io ho scelto di inserire la Malvasia Aromatica di Candia nel lievitato, utilizzando la farina Terrantica della Val Tidone nell’impasto e la composta di mele e scaglie di cioccolato fondente che ho trovato nella box. Insieme agli altri ingredienti è venuto un prodotto strepitoso!

Cosa serve per fare la Babka dolce con Malvasia di Candia Aromatica

150 g farina 0 (io Farina TerrAntica della val Tidone)
220 g latte
120 g vino bianco dolce (malvasia) (Oro d’inverno, malvasia di Candia aromatica)
120 g uova
100 g composta di mele (con cioccolato fondente)
100 g lievito madre
70 g burro
30 g ribes rossi (essiccati)
5 g sale

Per rifinire

10 g burro
20 g latte

Passaggi

Per preparare la Babka dolce con Malvasia di Candia Aromatica ci sono fondamentalmente 4 passaggi da rispettare, dato che ci sono alcuni passaggi preparatori da fare. Consiglio comunque di preparare tutto vicino alla impastatrice in modo da non trovarsi impreparati durante la fase dell’impasto.

Preparazioni preliminari per preparare la Babka dolce con Malvasia di Candia Aromatica

uvetta e mirtilli rossi ammollati nella malvasia di candia aromatica

Almeno un’ora prima di cominciare mettere l’uvetta e i frutti rossi in una ciotolina ( o una tazza come nel mio caso) con 100 grammi di Oro d’inverno. Lasciare tutto a riposare in modo che i frutti assorbano gli aromi e i sentori di questa malvasia, aromatica e frizzante con forti sentori di frutta fresca.

Preparare anche il burro in modo da ottenere una pomata da inserire nell’impasto e setacciare le farine. Nel frattempo anche il lievito madre dovrà essere rinfrescato e dovrà essere quasi raddoppiato per poterlo usare.

Realizzare l’impasto della Babka dolce con Malvasia di Candia Aromatica

lievito madre sciolto nel latte

Nell’impastatrice (io il Bimby) spezzettare il lievito madre e aggiungere 100 g di latte. Azionarla e sciogliere il lievito fino a renderlo un liquido lattiginoso.

Aggiungere tutto lo zucchero integrale di canna

Aggiungere le uova e i 20 g restanti di Oro d’inverno.

Miscelare tutto insieme; con la planetaria usare la foglia, altrimenti, come ho fatto io col bimby, azionarlo a velocità 4 per 2 minuti.

Una volta che la parte liquida si è amalgamata recuperare la farine precedentemente setacciate e miscelate insieme.

Cominciare ad inserirle alternandole con il restante latte. Con la planetaria sostituire la foglia con il gancio, mentre con il bimby o altri robot simili è importante stare attenti alla temperatura dell’impasto, che non deve surriscaldarsi.

Concludere gli ingredienti e portare a incordatura. Con l’impastatrice alzare la velocità fino a pulire le pareti e a far aggrappare l’impasto al gancio, mentre col bimby utilizzare la modalità impasto a step di 3 minuti l’uno, sollevando e staccando dalle lame l’impasto ogni volta.

Aggiungere il burro ben ammorbidito poco per volta, in maniera che l’impasto possa sostenerlo.

Chiudere l’impasto col pizzico di sale e portare nuovamente a incordatura.

Farcire e formare la Babka dolce con Malvasia di Candia Aromatica

impasto a riposo per la notte

Prima di trasferire l’impasto nel contenitore cosparso da un velo di burro, lavorarlo velocemente pirlandolo sul piano di lavoro in modo da sigillarlo. Metterlo in frigorifero per tutta la notte.

Se le temperature sono miti (intorno ai 22/24 gradi) si può anche scegliere di lasciare tutto a temperatura ambiente e farlo lievitare per poi formarlo.

Il giorno dopo estrarre l’impasto della babka dolce con Malvasia di Candia Aromatica dal frigorifero e farlo riambientare facendogli fare una piccola lievitazione. Metterlo poi sulla spianatoia, dopo averla leggermente imburrata.

Stendere l’impasto con il mattarello cercando di arrivare a una lunghezza pari a quella dello stampo (nel mio caso 30 cm). Spalmarla con la composta di mele e cioccolato stando lontani dai bordi

Finire la farcitura con l’uvetta e i frutti rossi che devono essere preventivamente strizzati.

Arrotolare l’impasto in modo delicato.

Con un rasoio da pane o un coltello affilato tagliare in due l’impasto in verticale lasciando un paio di cm in cima.

Intrecciare delicatamente le due parti. Questo è il passaggio più critico perché la farcitura tenderà a scappare. Una volta intrecciata e messa nello stampo cosparso di staccante, cercare di risistemare l’eventuale farcitura fuoriuscita.

Cuocere la Babka dolce con Malvasia di Candia Aromatica

impasto lievitato e pronto da cuocere

Coprire con la pellicola o con il coperchio in silicone l’impasto e attendere una nuova leggera lievitazione. In questa fase tutta la composta verrà assorbita dall’impasto creando insieme alla Malvasia di Candia Aromatica, un connubio goloso.

babka dolce con malvasia di candia aromatica cotto a riposo

Accendere il forno a 180 gradi in modalità statico e aspettare che arrivi a temperatura . Poco prima di infornare spennellare con i 20 g di latte.

Cuocere per 30/35 minuti, in base alla performance del proprio forno.

Sfornarlo e farlo raffreddare bene nel suo stampo.

babka dolce alla malvasia aromatica

Una volta freddato e sformato è pronto per essere gustato. Io ve lo consiglio con un bicchierino di Oro d’Inverno a richiamare la farcitura e gli aromi…ma è perfetto anche a colazione!

Conservazione

La Babka dolce con malvasia di candia aromatica si conserva fragrante per 3/4 giorni. É buonissima anche leggermente tostata e con una parte di granella di mandorle o nocciole nella farcitura per dare una nota di croccantezza. Se vi è piaciuta questa ricetta oltre che invitarvi a seguirmi su Instagram, vi consiglio di nuovo di andare alla tappa del 10 settembre del Valtidone Wine Fest perchè oltre che a scoprire degli ottimi vini, assaggerete dei fantastici prodotti a km 0..ne vale la pena!

FAQ (Domande e Risposte)

In quanto tempo il lievito madre raddoppia?

Generalmente si considera in forma un lievito che, a una temperatura di 26 gradi raddoppia in 4 ore. Se impiega più tempo (ma anche meno) significa che è sbilanciato e che necessita di qualche rinfresco con farine tecniche per riportarlo al suo equilibrio. Per utilizzarlo io non aspetto il completo raddoppio, ma aspetto che arrivi a poco meno del doppio del suo volume. Questo perché così avrà ancora forza per la seconda lievitazione e per crescere in forno.

Cosa faccio se l’impasto si surriscalda?

Con le temperature estive è facile che succeda soprattutto se l’impastatrice ha il motore in basso. Una prima possibilità è mettere la ciotola e le fruste in frigo, e usare il latte freddo da frigo. Se ciò non è sufficiente in extremis si può lasciare a metà l’impasto e metterlo in frigo per far abbassare la temperatura.

Pubblicato da sarabuonodavvero

Toscana che vive in Brianza. Curiosa, testarda e grande sperimentatrice. con risultati mai scontati. Amo Firenze, i cani, la mia terra, la mia famiglia...e Gino!