Mostarda di fichi d’India

La mostarda di fichi d’india è un dolce dessert della tradizione siciliana.
E’ un dolce di origine antico che è stato riscoperto in questi ultimi anni.
Come vi avevo già accennato l’altra volta il fruttivendolo mi aveva regalato un po’ di fichi d’india molto maturi, con alcuni ho fatto della confettura e con gli altri ho voluto sperimentare questo dessert siciliano.
Di solito la mostarda viene fatta utilizzando oltre ai fichi d’India delle spezie come i chiodi di garofano, la cannella e della frutta secca come noci e mandorle.
Io l’ho preparata usando solo spezie 😉
La mostarda di fichi d’India si può consumare appena cotta come dolce al cucchiaio oppure lasciarla asciugare al sole per 4 – 5 giorni e in questo modo si può consumare anche dopo diverse settimane.
Per farla asciugare si possono usare degli stampini o una teglia a vostro piacere.
Se volete provare la confettura qui trovate la ricetta: Confettura di fichi d’India

mostarda di fichi d'India
  • DifficoltàMedia
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di cottura1 Ora
  • Metodo di cotturaFuoco lento
  • CucinaItaliana

Ingredienti per la mostarda di fichi d’India

  • 1 kgdi polpa di fichi d’india
  • q.b.farina 00
  • 1/2 cucchiainocannella in polvere
  • 8chiodi di garofano
  • 1limone

Strumenti

  • 1 Pentola
  • 1 Coltello
  • 1 Cucchiaio di legno
  • 1 Setaccio
  • Stampi per mini plumcake

Preparazione della mostarda di fichi d’India

  1. Lavare i fichi d’India muniti di guanti da cucina e sbucciarli.

    Tagliarli a pezzetti e cuocerli in una pentola aggiungendo il succo di un limone, la cannella e i chiodi di garofano.

    Una volta che si saranno spappolati e avranno espulso il succo spegnere e lasciare raffreddare.

    Versare il composto in un setaccio e filtrare il liquido attraverso un panno di cotone o lino chiuso a fagotto.

    Rimettere sul fuoco e lasciare cuocere fino quando il liquido si sarà dimezzato.

    Misurare la quantità di liquido: se ad esempio pesa un litro bisognerà aggiungere 100 grammi di farina. Se il liquido pesa 500 grammi si aggiungerà 50 grammi di farina e cosi via.

    Aggiungere al liquido la farina poco alla volta e girare con un cucchiaio di legno fino quando si avrà raggiunto la consistenza di una crema.

    Può essere consumata subito come dolce al cucchiaio oppure versarla in stampini a vostra scelta e lasciarla raffreddare per 4 – 5 giorni al sole rigirandola sottosopra. In questo caso può essere consumata dopo diverse settimane.

Note:

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