La confettura di fichi d’India è ideale da preparare in questo periodo quando si trovano questi gustosi frutti 🙂
I fichi d’India sono frutti dalle straordinarie proprietà.
Il frutto è costituito da una polpa succosa e carnosa molto ricca di acqua e zuccheri.
Sono ricchi di vitamina C e minerali come magnesio e potassio. Sono adatti per chi ha problemi di stitichezza.
Aumentano il senso di sazietà in quanto tengono a bada la glicemia e il sovrappeso.
Favoriscono la diuresi riducendo il rischio di calcoli renali.
Sono ricchissimi di antiossidanti, sostanze utili al nostro organismo per combattere i radicali liberi e l’invecchiamento cellulare.
Si possono preparare succhi, marmellate, gelatine, sciroppi, gelati, ecc.
L’altro giorno il fruttivendolo dove di solito compro me ne ha regalati un po’ da assaggiare perché non li avevo mai provati.
Siccome erano maturi li ho voluti subito provare facendo la confettura.
E’ buonissima, il sapore è dolce e aromatico ed è ottima da spalmare sulle fette biscottate della prima colazione o per farcire dolci e crostate.
P.S.: Ottima da preparare è anche la: Confettura di fichi
Ingredienti per confettura di fichi d’India
- 1 kgfichi d’india
- 300 gzucchero
- 1limone
- 200 gacqua
Strumenti
- 1 Pentola
- 1 Coltello
- 1 Setaccio
Preparazione della confettura di fichi d’India
Con l’aiuto di un coltello togliere la buccia ai fichi d’India e tagliarli a pezzetti piccoli.
Versarli in una pentola con l’acqua.
Quando si saranno spappolati togliere la pentola dal fuoco e passare la polpa al setaccio per eliminare i semini.
Rimettere la polpa setacciata nella pentola e continuare la cottura aggiungendo anche il succo di un limone e lo zucchero.
Quando la confettura sarò bella densa, spegnere.
Versare la confettura calda nei barattoli precedentemente sterilizzati e cuocere per 30 minuti circa in una pentola piena di acqua calda in modo da creare il sottovuoto.
Lasciare raffreddare i barattoli nell’acqua per un giorno intero.
Asciugarli bene, etichettarli e conservarli in un luogo fresco e asciutto.
Attendere almeno un mese prima di assaggiarla.