La ricetta del risotto agli agrumi e mozzarella filante è stata un esperimento ispirato ad un piatto assaggiato in un ristorante di cucina siciliana di Roma. Ci siamo concentrati nello studio visivo e gustativo degli ingredienti come apparivano nei nostri piatti, quindi procedimento e dosi (e forse anche qualche ingrediente) sono frutto più o meno della nostra fantasia!
Gli ingredienti base di questo risotto agli agrumi – riso a parte – sono un limone, un’arancia, mezzo fiordilatte e parmigiano.
![riso1](http://blog.giallozafferano.it/ricettesbagliate/wp-content/uploads/2012/04/riso1.jpg)
- Ho preso un limone e un’arancia, dai quali ho tagliato le scorze con un pelapatate, poi ridotte a striscioline. Meglio il pelapatate del coltello, perché non sia mai a tagliare la parte bianca dell’agrume che è amara. Un po’ di bianco a dire il vero viene via sempre, ma non stiamo lì a sottilizzare. Le striscioline, che gli chef chiamano Zeste, le ho sbollentate in un padellino con un po’ di acqua, mentre ho spremuto e filtrato il succo e l’ho messo da parte.
- Nella pentola a pressione ho fatto rosolare a fuoco medio con l’olio una mezza cipolla (o meglio ancora se avete uno scalogno), poi ho aggiunto il riso e l’ho tenuto qualche minuto a tostare, un goccio di vino, e quindi il brodo, le scorze (tenendone qualcuna da parte) e il succo degli agrumi. Controllate che i liquidi siano abbastanza (un dito sopra il resto, altrimenti aggiungete brodo o acqua). Ho aggiunto ½ cucchiaio di brodo granulare, e ho chiuso la pentola. Al sibilo ho messo il fuoco al minimo e cotto per 5 minuti.
- Riaperta la pentola arriviamo alla fase mantecatura: fuoco sempre al minimo e aggiungiamo la mozzarella a dadini, il parmigiano, quindi prezzemolo e pepe (io uso sempre un misto di 4 pepi, nero bianco verde e rosa che ho fatto da me). Se risulta troppo secco aggiungete acqua ma poca alla volta. Mantecate per 5 minuti, o di più se sembra più liquido che cremoso.
- L’ideale sarebbe farlo riposare altri 5-10 minuti a fuoco spento, ma a dire la verità a casa mia non succede mai, non resistiamo e ci fiondiamo sui piatti arrostendoci le papille gustative senza pietà.
Spero di non aver dimenticato nessun passaggio…
Quindi, ricapitoliamo cosa ci serve per 2 persone:
- 180 gr. di riso
- 80-100 gr di mozzarella
- 15 gr. di parmigiano grattugiato
- Succo di ½ limone e ½ arancia (circa 70 ml)
- Zeste, o bucce, o scorze o come le chiamate, di limone e arancia
- 1 scalogno o ½ cipolla
- Brodo, direi almeno 1/2 litro
- ½ cucchiaio di dialbrodo o dado vegetale
- Olio, pepe, prezzemolo, vino bianco (50-60 ml circa)
Complimenti non solo per la ricetta ma anche per la presentazione e le foto
ma si deve usare per forza la pentola a pressione????
Ciao Maria Rosaria. No, non è indispensabile, io la uso perché abbatte tutti i tempi di cottura. In caso di cottura in tegame tradizionale devi girare frequentemente e continuare ad aggiungere acqua e/o brodo se il riso diventa asciutto, finché all’assaggio 😉 il riso risulta al dente ma quasi cotto. A quel punto sei alla fase di mantecatura. Calcola che con questo procedimento ci vorranno almeno 25 minuti per un riso che sulla scatola dà come cottura 18 minuti.
mi piace. semplice e elrgante la proverò al mio ristorante..
Grazie mille Daniela!! 😀