Avete mai avuto problemi con gli gnocchi? Troppo duri oppure troppo morbidi e disfatti nell’acqua durante la cottura, o ancora impossibili da impastare perché le patate non erano quelle giuste? A me è capitato eccome! E se a questo aggiungete che alle vostre figlie gli gnocchi di patate non piacciono, allora è necessario trovare una soluzione alternativa… perché, diciamocelo, gli gnocchi sanno essere davvero eccezionali, conditi in mille modi, semplici o ricchissimi, gratinati al forno o ripassati in padella.
Gli gnocchi di ricotta sono proprio quello che cercavo: seguendo le dosi della ricetta, non sbagli mai. Non devi scegliere le patate giuste, aspettare che cuociano e ustionarti le mani per pelarle. In cottura poi, che dura come sempre un secondo, non rimangono mai duri né sfatti, semplicemente perfetti. E, nonostante la grande quantità di ricotta e parmigiano, sono versatili e si possono declinare esattamente come quelli tradizionali.
Ingredienti
- 500 gricotta
- 200 gfarina
- 160 gparmigiano Reggiano DOP (grattugiato)
- q.b.sale
- q.b.noce moscata
Preparazione
In una ciotola capiente, riunite la ricotta, la farina, il parmigiano, un pizzico di sale e noce moscata secondo il vostro gusto.
Impastate con le mani, fino ad ottenere un impasto licio e omogeneo, che risulterà leggermente appiccicoso.
Procedete come per gli gnocchi di patate: dividete l’impasto in piccole porzioni, da cui ricavare, lavorando con le dita, dei filoncini allungati dello spessore di circa 2 cm. Lavorate sempre su un piano abbondantemente infarinato, per evitare che l’impasto ci si attacchi.
Una volta finito l’impasto, tagliate i filoncini a tocchetti, della grandezza di una noce e passateli singolarmente, con una leggera pressione, sui rebbi di una forchetta, per ottenere la tipica rigatura degli gnocchi.
Anche per la cottura, regolatevi, come per gli gnocchi di patate, scolandoli appena vengono a galla. Conditeli come preferite.