Il pollo alla cacciatora è un secondo piatto classico, tradizionale della cucina italiana, che ha origini toscane ma ormai è famosissimo in tutta Italia. Si tratta infatti di un piatto rustico e contadino, fatto di ingredienti semplici: pollo in pezzi, rosolato con sedano carota e cipolla, sfumato con il vino rosso e cotto nel pomodoro. Nulla, quindi, di più semplice e tradizionale. E poi questo è anche un piatto goloso: durante la cottura si formerà un delizioso sughetto e, non fare la scarpetta sarà praticamente impossibile! Non aspettiamo oltre allora e vediamo insieme come si prepara.
Ingredienti
Strumenti
Preparazione del pollo alla cacciatora
Innanzitutto dedicatevi alla pulizia delle verdure: lavate e tagliate a pezzi il sedano, pulite e tagliate anche la carota e la cipolla. Una volta pronte, tritatele con il mixer e mettetele da parte. A questo punto prendete una pentola sufficientemente grande e fate scaldare un po’ di olio extravergine d’oliva. Quindi aggiungete il pollo in pezzi e fatelo rosolare. Quando la carne avrà preso colore da tutti i lati, mettete nella pentola il mix di verdure tritate e lasciate insaporire per qualche minuto.
Adesso, con la fiamma alta, sfumate con il vino e, una volta evaporato, unite anche i pomodori pelati e il sale.
Mettete quindi il coperchio e fate cuocere finché il pollo non sarà morbido, ci vorranno circa 30 minuti, anche se il tempo può variare in base alla grandezza dei pezzi di carne: il pollo è pronto, servitelo caldo, accompagnato dal suo sughetto.
Note
Conservazione del pollo alla cacciatora
Potete conservarlo in frigo per un paio di giorni, in un contenitore ermetico.
Consigli
In estate, al posto dei pelati potete usare i pomodori rossi freschi.
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Dosi variate per porzioni