Dolci sardi: le gallettine sarde

Ciao! Oggi vi propongo i biscotti sardi per eccellenza, le Gallettine sarde. Questi dolci sardi sono i miei preferiti: fragranti fuori, grazie allo zucchero sopra, morbidi e profumati dentro, grazie alla scorza del limone. Perfetti a colazione, a merenda con il tè e, perché no, anche dopo cena da sgranocchiare sul divano. Si capisce che mi piacciono tantissimo? Dai, vediamo come si fanno!

dolci sardi gallettine

 

Ingredienti per una montagna di Gallettine, i dolci sardi:

  • 1 kg di farina 00,
  • 300 g di zucchero,
  • 150 g di strutto (che possiamo tranquillamente sostituire),
  • 6 uova (4 intere e 2 tuorli),
  • 30 g di ammoniaca per dolci,
  • 1 bustina di lievito per dolci,
  • la scorza grattugiata di 2 limoni,
  • ½ bicchiere di latte tiepido,
  • altro zucchero per rifinire i biscotti.

Per preparare questi deliziosi dolci sardi bisogna per prima cosa lavorare lo zucchero con le uova e la scorza dei limoni, facendo un bel composto spumoso bianco. Poi vanno aggiunti la farina setacciata, un pizzico di sale, lo strutto, il latte tiepido nel quale abbiamo fatto sciogliere il lievito e l’ammoniaca e lavorare l’impasto.

Veniamo allo strutto: presente in moltissime preparazioni, non sempre viene apprezzato. Se siete vegetariani o vegani ovviamente non potete usarlo. Io pur non essendo vegetariana tendo a sostituirlo comunque. Lo strutto può essere sostituito con lo stesso peso di burro o margarina vegetale, ma anche con l’80% del peso di olio di oliva o con una miscela composta per metà da olio di oliva e metà da margarina vegetale.

Quando si scioglie l’ammoniaca nel latte tiepido, si verificherà subito una reazione chimica che farà schiumare il latte, non preoccupatevi, mescolate rapidamente lievito, ammoniaca e latte e versate il liquido spumoso nell’impasto. Non annusate da vicino: l’odore dell’ammoniaca è sgradevole. Svanirà completamente in cottura.

L’impasto delle gallettine sarde verrà simile ad una frolla ma più umido e molle. Potreste avere qualche difficoltà a lavorarlo, ma niente paura: per prima cosa vi consiglio di far riposare l’impasto, anche qualche ora, e poi lavorarlo su un ripiano ben infarinato. Infarinate anche il mattarello e le vostre mani!

Le gallettine di solito si fanno tonde, o a fiore, oppure a forma allungata, tipo savoiardo, ma voi potete usare le formine che più vi piacciono. Questi dolci sardi si gonfieranno in cottura quindi tenete conto che forme troppo arzigogolate potrebbero “svanire” quando le gallette diventeranno belle panciute.

Prima di procedere alla creazione delle gallettas, preparate lo zucchero semolato in un piatto piano, servirà per “glassare” i dolci sardi. In un piatto fondo sbattete i bianchi d’uovo e armatevi di pennello per dolci.

Ogni biscotto va spennellato con l’albume e rovesciato nello zucchero. Lasciate i dolci sardi a testa in giù qualche minuto, mentre procedete a fare altre formine, così si attaccherà per bene.

Ultimo passaggio, disporre abbastanza larghe le gallettine in una teglia rivestita di carta forno, lasciandole riposare qualche minuto ancora prima di infornare.

I dolci sardi si fanno cuocere a 150° C nel forno ventilato: in questo caso potrete infornare anche più teglie per volta. La cottura in questo caso sarà più veloce, meno di 10 minuti. Se utilizzate il forno statico, mettetelo a 170-180° C e infornate una teglia per volta. Le gallettine ci metteranno un pochino di più a cuocere. Per i tempi precisi di cottura è meglio fare una prova con poche gallette, che devono restare piuttosto chiare. Il risultato di questa ricetta di dolci sardi sarà maggiormente apprezzabile il giorno dopo: le gallette saranno fragranti fuori, morbide dentro.

Buon appetito!

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