Gnocchi Napoletani con broccoli e pomodorini secchi

  • Preparazione: 10 Minuti
  • Cottura: 30 Minuti
  • Difficoltà: Bassa
  • Porzioni: 4 persone
  • Costo: Economico

Ingredienti

  • 500 g Broccoli
  • 6 Pomodorini secchi sottolio
  • 2 fette Speck
  • 1 pizzico Peperoncino
  • Sale
  • Olio extravergine d'oliva
  • 1 l Brodo vegetale
  • 1 Aglio
  • 500 g gnocchi napoletani
  • Parmigiano reggiano

Preparazione

  1. In un wok mettete a rosolare l’olio con l’aglio, il prezzemolo, e il peperoncino, unite spezzettando lo speck e i pomodorini secchi a tocchetti, amalgamate per qualche minuto.

  2. unite i broccoli lavati e tagliati e fate cuocere per 30 minuti circa aggiungendo qualche mestolo di brodo vegetale o se preferite dell’acqua, aggiustate di sale e proseguite la cottura facendo asciugare un pò il condimento.

  3. cuocete gli gnocchi in abbondante acqua salata e quando saranno a galla scolateli e uniteli nel wok o nella padella che avete utilizzato

  4. saltateli per qualche minuto aggiungendo un mestolo di acqua di cottura se serve

  5. servite ben caldo e se lo preferite una bella spolverata di parmigiano reggiano grattugiato.

Curiosita'

Nella città di Roma gli gnocchi rappresentano il piatto tradizionale del giovedì, seguendo il detto “Giovedì gnocchi, Venerdì pesce (o anche “ceci e baccalà”), Sabato trippa” (il proverbio sottolinea l’importanza del giovedì come giorno quasi festivo, che necessita d’un piatto elaborato e gustoso e che anticipa quello di magro del giorno successivo). Ancora sopravvivono antiche osterie e trattorie dove si segue la tradizione.Noto è il detto romano “Ridi, ridi, che mamma ha fatto li gnocchi”, fuori da Roma reso solitamente con l’articolo i davanti a gnocchi, anziché l’articolo gli richiesto dallo standard italiano attuale.
In Campania dove vantano una antichissima tradizione, vengono anche detti strangulaprievete. Il giorno tradizionale in questo caso è la domenica; conditi con ragù napoletano e mozzarella e successivamente gratinati al forno, danno luogo alla ricetta degli “Gnocchi alla sorrentina”.
Tipici del Piemonte sono invece gli gnocchi al Castelmagno e gli gnocchi della Val Varaita di forma allungata e con burro e formaggio toma nell’impasto.
A Verona un piatto di gnocchi con burro e salvia (o con la pastissada, lo stracotto di cavallo tipico della città scaligera) viene tradizionalmente consumato il “Venardì Gnocolàr”, giorno della sfilata dei carri di Carnevale. E Papà del Gnocco è il nome della principale maschera del carnevale scaligero, di qui anche l’usanza di mangiarli il venerdì.
Anche a Castel Goffredo, in provincia di Mantova, in occasione del carnevale locale, la tradizionale maschera di Re Gnocco offre ai propri sudditi gnocchi e vino il venerdì gnoccolaro.
Molti noti ed apprezzati anche gli gnocchetti Sardi, prodotti con farina di grano duro e di varie forme e dimensioni. Gli gnocchi sono una preparazione di cucina estremamente diffusa in molti paesi del mondo e presentano differenze notevoli da un tipo all’altro sia per forma che per ingredienti.Per semplificare si possono definire come piccoli pezzi di impasto, solitamente di forma tondeggiante, che vengono bolliti in acqua o brodo e quindi conditi con salse varie.

 

fonte wikipedia

/ 5
Grazie per aver votato!

Hai voglia di aiutarmi a migliorare la ricetta, rispondendo a qualche domanda? Grazie!

* Domanda obbligatoria

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *