I tarallini con esubero di lievito madre sono uno snack semplice e gustoso di facile realizzazione, perfetto per riciclare ciò che avanza dal rinfresco settimanale del lievito madre.
Siccome in cucina non si butta via nulla, ecco una semplice ricetta ideale per accompagnare i vostri aperitivi con parenti o amici. Un modo semplice e veloce per riutilizzare quella parte di lievito che avanza dal rinfresco (detta appunto esubero) e che, se non utilizzato in ricette semplici come questa, andrebbe buttato.
Vi basteranno pochissimi ingredienti per realizzare questi gustosi taralli e, potete personalizzarli come preferite. Potete, infatti, utilizzare varie spezie come ad esempio il finocchietto, il pepe. il peperoncino, la curcuma, oppure, la cipolla secca, l’origano e un po’ di concentrato di pomodoro per realizzare il gusto pizza… Insomma con un unica ricetta potete dar sfogo alla vostra fantasia e proporre vari gusti per deliziare il palato di tutti!
Se amate preparare gli aperitivi, ecco una serie di ricette facili e gustose da realizzare:
Ingredienti
Strumenti utilizzati
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Preparazione tarallini con esubero di lievito madre
Per preparare i tarallini con esubero iniziate spezzettando il lievito all’interno di una ciotola. Aggiungete il vino bianco e iniziate a mescolare fino a farlo sciogliere.
Inserite anche la farina un po’ alla volta e l’olio e incominciate a mescolare. Mettete gli aromi che preferite, per ultimo il sale e impastate fino a formare un panetto liscio ed omogeneo.
A questo punto sistemate il panetto all’interno di una ciotola coperto con pellicola e lasciate riposare, per circa 2 ore, a temperatura ambiente.
Trascorso il tempo di riposo, riprendete l’ impasto e sistematelo sul tavolo da lavoro. Se sull’impasto compariranno dei puntini bianchi non preoccupatevi è dovuto al sale.
Nel frattempo che iniziate a formare i biscottini, mettete a bollire dell’acqua. Preparate anche un vassoio coperto con un canovaccio perché servirà per sistemare i tarallini e farli asciugare bene.
Adesso, ungete le mani con dell’olio di oliva e, formate dei filoncini lunghi circa 6-7 cm. Chiudeteli nella classica forma del tarallo, schiacciando bene le due estremità per evitare che in cottura si aprono. Continuate così fino ad esaurimento impasto.
Appena l’acqua bolle tuffateci i tarallini un po’ alla volta. Dopo qualche minuto, noterete che inizieranno a salire a galla. Questo è il momento giusto per tirarli fuori dall’acqua e sistemarli sul vassoio che avete precedentemente preparato.
Una volta completata la fase di bollitura lasciate asciugare molto bene i vostri taralli prima di cuocerli ( ci vorranno circa 5-6 ore o meglio ancora tutta la notte).
Trascorso il tempo di asciugatura, sistemate i tarallini su una teglia rivestita con carta forno e infornate in forno preriscaldato a 200° per 30 minuti circa. Spegnete il forno e lasciateli asciugare all’interno del forno spento per altri 10 minuti. In questo modo saranno friabili e perfetti, pronti per essere degustati!
Consigli utili
I tarallini con esubero di lievito madre potete conservarli o in sacchetti per alimenti o in contenitori ermetici ben sigilati anche per 10-15 giorni.
Se non amate le spezie all’interno dei tarallini potete tranquillamente ometterle. Saranno gustosi ugualmente grazie al vino e all’olio di oliva.
Dosi variate per porzioni
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