Le mani magiche di Camilla: OVOTONDO

Come è nato Ovotondo?

Lo leggeremo dalle parole di Camilla e ve ne innamorerete subito!

Tutto è cominciato dalla libertà di realizzazione datami da un cliente per il quale lavoravo come graphic designer: ogni mese dovevo produrre un certo numero di immagini con il mezzo espressivo che preferivo. Per realizzare una di queste scelsi il papercut…e da lì è nata la passione per questa tecnica! Ho cominciato a nutrire sempre più interesse nei confronti della carta ed ho trovato in essa un mezzo con il quale rappresentare e raccontare storie.

Perchè la carta?

La carta è un materiale meraviglioso e sorprendente: è fragile perchè si può tagliare senza sforzo ma allo stesso tempo è resistente. Si può piegare, graffiare, bucare e si dimostra forte e robusta ma allo stesso tempo è un materiale fragile e malleabile. Esiste in tutti i colori e tonalità e ha grane e texture dei tipi più svariati. E’ considerato un materiale povero ma in realtà ha mille risorse da offrire! In Italia la tecnica del papercut non è ancora molto utilizzata, e io stessa sto studiando nuovi mezzi di applicazione e tecniche che mi permettano di accrescere le mie competenze e di sviluppare nuovi prodotti.

Di cosa si occupa Ovotondo?

Per adesso Ovotondo si occupa della realizzazione di quadretti e lampade, ma sto avviando collaborazioni interessanti anche nel settore B2B per quanto riguarda allestimento vetrine e sviluppo di inviti e partecipazioni originali dove gli elementi in carta sono protagonisti assoluti. Le idee da sviluppare sono mille e spero di poter presto allargare la mia rete di collaboratori in modo da applicare la mia creatività su più fronti e di avere persone che mi affianchino nello sviluppo di tutti i settori indispensabili per far crescere questo progetto.

Come nasce ogni quadretto?

Ogni quadretto nasce da una bozza di disegno schizzato a mano. La progettazione è una parte importante nel mio lavoro e determina la riuscita o meno della composizione finale. Non tutti i miei prodotti hanno la stessa complessità di disegno, spesso la sfida è proprio quella di realizzare un quadretto armonico con pochi elementi…la cosa che però accomuna tutte le mie creazioni è che non c’è niente di stampato. Anche i dettagli più piccoli sono pezzetti di carta incollati l’uno sull’altro. Dopo la parte di progettazione della composizione e il taglio della carta si passa all'”assemblaggio” dei singoli pezzi. In questa fase la manualità  e la pazienza giocano un ruolo fondamentale, ma per me è un momento di gioia pura: ho sempre adorato lavorare con le mani ed essere riuscita a d unire in questo lavoro la parte di progettazione e disegno che fa parte della mia formazione professionale,a quella manuale che mi allontana dallo schermo del computer è un’immensa soddisfazione personale.

 

Ed allora avevo ragione? Vi siete innamorati? Qui trovate come contattare Camilla e tutto quello che le sue magiche mani riescono a realizzare… https://www.ovotondo.it/