Liquore alla lavanda e lime

Questa ricetta del liquore mi è stata regalata da una mia amica e al gruppo di approvazione ricette per il blog è subito piaciuta. Rinfrescante e profumato, perfetto come digestivo a fine pasto insieme ad un bel gelato alla crema.

Liquore lavanda e lime

Ingredienti:

  • 15g di fiori di lavanda freschi
  • scorza di 1 lime
  • 300g di acqua
  • 150g di zucchero
  • 150mL di alcool 95°
  • 4 foglie di menta (facoltative. servono a renderlo più rinfrescante)

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Come tutti i superalcoolici che si preparano dall’alcool 95° la prima cosa da fare è lo sciroppo quindi scaldare l’acqua con lo zucchero finchè lo zucchero si sarà sciolto perfettamente. Lasciare raffreddare qualche minuto e versare in un contenitore ermetico. Aggiungere allo sciroppo la scorza dei lime, i fiori di lavanda e la menta (nel caso vi piaccia). Quando finalmente lo sciroppo sarà freddo aggiungere l’alcool. Chiudere ermeticamente il contenitore e lasciare riposare per un mese. Ogni tanto scuotere il barattolo in modo tale che i profumi si espandano omogeneamente. Dopo un mese filtrare il tutto nella bottiglia. La mia amica consiglia di tenerlo ancora a riposo per 1 altro mese ma secondo me è buonissimo così. Consiglio di bere fresco.

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7 Risposte a “Liquore alla lavanda e lime”

  1. complimenti!!!!
    Dopo aver aspettato un mese, l’ho finalmente assaggiato! Buonissimo, grazie della bella ricetta, ha stupito tutti! 🙂

  2. Io non sono d’accordo nel miscelare subito alcol e sciroppo di zucchero. Le proprietà estrattive dell’alcol vengono notevolmente ridotte. Aggiungerei lo sciroppo zuccherino dopo la macerazione .

    1. grazie per il consiglio, quindi prima lime e lavanda nell’alcool e dopo qualche giorno si aggiunge lo sciroppo? in realtà non riesco a capire come possa cambiare l’aggiungerlo prima o dopo, però l’anno prossimo proverò il suo metodo e noterò le differenze! 😀

  3. Dipende dello stato del prodotto da macerare: prodotti seccati hanno bisogno di acqua, senza, niente macerazione, provatelo con uvetta in alcool 95°. Gli altri invece no ed in più guardano il colore, che i secchi ormai hanno già perduto nell’essiccazione.

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