Mauro, nell’orto naturale Tiro.Bio, ha raccolto per noi questa settimana la Catalogna Cimata, che si presta a tante preparazioni. Dal contorno a crudo, contorno cotto, ma anche primi, come vellutate, paste, o piatti unici come torte salate o frittate. Il suo gusto amarognolo si sposta benissimo con gusti più dolci come quello del pesce (tonno, salmone) e soprattutto sgrassa, non male come contorno durante le feste. Della catalogna cimata non butto via nulla, vi propongo una frittata di albumi con le foglie più dure esterne, per continuare con un’insalata di tonno, semplicissima da preparare, con le foglie più giovani e le prime puntarelle, e una vellutata con la palla più dura interna. Iniziamo subito!
FRITTATA DI ALBUMI E CATALOGNA
Ingredienti:
- 7 albumi
- 150g di parmigiano
- le foglie esterne, più dure di un cespo di catalogna
- un filo d’olio
- 2 acciughe
In una padella scaldare un filo d’olio e sciogliere le acciughe. Aggiungere le foglie di catalogna tagliate a pezzi e farle appassire. In una ciotola sbattere gli albumi con il parmigiano. Aggiungere la catalogna cotta. Versare tutto il composto in una teglia da forno e cuocere per 20-25 minuti a 200°C.
INSALATA DI TONNO E CATALOGNA
Ingredienti:
- foglie giovani di catalogna q.b.
- tonno in scatola q.b.
- fagioli borlotti q.b.
E’ un’insalata talmente semplice che non riesco a darvi delle dosi. Fagioli borlotti lessati, uniti con il tonno in scatola e un filo di quell’olietto del tonno che insaporisce il tutto, ed infine le foglie giovani del cespo. Mescolare il tutto, lasciare insaporire per qualche minuto e servire.
VELLUTATA DI CATALOGNA
Ingredienti:
- parte interna del cespo di catalogna cimata
- 1 patata
- sale q.b.
- pepe q.b.
- mandorle amare q.b.
Far bollire la parte interna del cespo di catalogna con la patata fino a cottura. Frullare, passare a colino e aggiustare di sale e pepe. Servire caldo con una spolverata di mandorle amare tritate grossolanamente.
