La torta di pesche al marsala è una torta molto golosa preparata senza uova e senza burro. Si tratta quindi di un dolce vegano, ma tranquilli, non troverete ingredienti insoliti in questa ricetta, forse il più inconsueto è l’aquafaba, alias il liquido di governo di ceci o fagioli in scatola, molto facilmente reperibili in qualsiasi supermercato, anche i più piccoli. Questo ingrediente è fondamentale per la buona riuscita del dolce, perchè viene montato come se fosse albume. Il risultato è una torta extrasoffice, molto simile alle torte con le uova, benchè di uova non vi sia traccia. Ovviamente, del sapore dei legumi nella torta non c’è traccia.
Il procedimento per la preparazione di questa torta è abbastanza semplice, suggerisco però di servirvi di una planetaria, piuttosto che di uno sbattitore a mano, per montare l’aquafaba, poichè richiede circa 4-5 minuti.
Un altro passaggio importante è sicuramente infarinare i pezzetti di pesca per evitare lo sprofondamento nel corso della cottura. Io purtroppo ho completamente dimenticato con conseguente affondamento. Tale esito però non pregiudica la bontà del dolce, ma la torta è più carina e assume un aspetto più omogeneo se le pesche non sono tutte depositate sul fondo, no?
Per la torta di pesche al marsala ho impiegato una teglia da 18 cm di diametro. Ricordate di raddoppiare le dosi se usate una tortiera da 24 cm di diametro. In quest’ultimo caso, valutate anche un prolungamento dei tempi di cottura di circa 10 minuti.
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Ingredienti
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120 g farina (+ altra per infarinare le pesche)
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120 g Zucchero
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30 g farina di riso
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60 g aquafaba (liquido di governo di ceci o fagioli in scatola)
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40 ml marsala
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50 ml olio extravergine di oliva (delicato, adatto ai dolci)
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50 ml acqua
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scorza grattugiata di ½ limone (con buccia non trattata)
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2 pesche gialle
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½ bustina di lievito in polvere per dolci
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1 pizzico Sale
Preparazione
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1. Filtrate l’aquafaba e ponetela in frigo: dovrà essere ben fredda per poterla montare. Sbucciate le pesche e tagliatele a dadini. Collocatele in una ciotola, versate 10 ml di marsala, mescolate e lasciate riposare.
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2. In una ciotola setacciate le farine, aggiungete lo zucchero e il sale e mescolate. Unite i liquidi (olio, acqua e marsala rimasto) e la scorza grattugiata di limone e mescolate bene ottenendo un composto omogeneo.
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3. Montate l’aquafaba preferibilmente con una planetaria, fino a che non assume la consistenza e l’aspetto tipico degli albumi montati a neve.
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4. Trasferite l’aquafaba montata nella ciotola con il composto precedentemente preparato. Setacciate sulla massa il lievito e amalgamate il tutto mescolando delicatamente dal basso verso l’alto.
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5. Scolate le pesche e infarinatele. Scuotete la farina in eccesso e unitele al composto, mescolando sempre dal basso verso l’alto.
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6. Trasferite l’impasto in una teglia unta e infarinata o foderata con carta forno. Cuocete la torta di pesche al marsala in forno preriscaldato a 180° per circa 40-45 minuti. Fate la prova stecchino dopo 35 minuti per verificare lo stato della cottura e regolarvi di conseguenza.
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7. Quando la torta è pronta sfornatela e fatela raffreddare su una gratella per rimuovere l’umidità in eccesso. È ottima anche tiepida.
Note
- La torta di pesche al marsala si conserva in frigo per un paio di giorni.
- A piacere potete servirla spolverizzata con zucchero a velo.
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Ciao, se io volessi invece usare le uova, quante ne dovrei mettere? grazie
Ciao Tina, invece dell’aquafaba dovresti usare 60 g di albumi e montarli a neve. Non occorrono i tuorli.