Le Ciambelle soffici allo yogurt sono dei golosissimi dolci lievitati fritti, o in alternativa da fare al forno, preparati con un impasto brioche allo yogurt che li rende ancora piu soffici. Sono troppo buoni; alti, morbidissimi, profumati e fragranti, si sciolgono in bocca.
Nel mio caso, queste meravigliose ciambelle sono preparate con il lievito madre, ma si possono fare tranquillamente anche con il lievito di birra, trovate le dosi più in basso, nella descrizione degli ingredienti.
Ma prima di andare alla ricetta date un’occhiata anche queste ricette interessanti:
Ingredienti per preparare le Ciambelle soffici allo yogurt:
Se non avete il lievito madre potete sostituirlo con il lievito di birra e utilizzarne circa 5-6 g, aumentando la dose di farina di circa 80 g e di latte di circa 40 g.
Per l’impasto brioche allo yogurt:
Per completare:
Strumenti
Preparazione delle Ciambelle soffici allo yogurt:
Per l’impasto brioche allo yogurt:
Per le Ciambelle soffici allo yogurt si può preparare l’impasto con l’impastatrice, con la planetaria, oppure a mano.
Io come sempre l’ho fatto con la mia impastatrice, in questo modo: ho versato le farine setacciate nella ciotola dell’impastatrice, ho aggiunto il lievito madre rinfrescato e ridotto a pezzettini, lo zucchero semolato, il miele, le uova, lo yogurt, l’estratto di vaniglia e una piccola dose di latte.
Ho azionato la macchina a bassa velocità e iniziato a impastare. Poi man mano ho aggiunto dell’altro latte, poco per volta, per vedere quanto ne serviva. Ho aumentato un po’ la velocità e ho fatto incordare bene l’impasto.
Infine ho aggiunto il burro morbido a pomata (un po’ per volta) e per ultimo il sale.
Ho tolto l’impasto con le mani leggermente unte d’olio e pirlando sul piano sa lavoro (o tra le mani) ho formato una palla. Quindi l’ho messa a lievitare in un contenitore leggermente unto d’olio e coperto con coperchio o pellicola.
Ho fatto lievitare l’mpasto, in questo caso totalmente a temperatura ambiente, fino ad arrivare al raddoppio (circa dal tardo pomeriggio fino alla mattina successiva).
Volendo dopo un paio d’ore a temperatura ambiente, quando parte la lievitazione, si può fare un passaggio in frigorifero, dipende anche da come ci si organizza, e si può tenere in frigo fino al massimo un giorno, poi completare la lievitazione a temperatura ambiente.
Ho ribaltato l’impasto sulla spianatoia leggermente infarinata, l’ho schiacciato un po’ con le mani e l’ho tagliato a pezzi (quadrati) di circa 90 g l’uno.
Ho preso un pezzo alla volta, iniziando da prima a fare delle pieghe, poi ho pizzicato insieme l’impasto, girato la parte sulla spianatoia, e con movimenti rotatori della mano ho formato delle palline lisce.
Poi ho fatto il buco centrale con il dito, e infine l’ho allargato anche un po’ con le mani.
Se preferite potete anche formare le ciambelle semplicemente con due coppapasta (uno grande e uno piccolo per fare il buco). Sarà anche più semplice la lavorazione, ma vi rimarranno dei piccoli scarti d’impasto, che potete friggere comunque e ottenere delle piccole palline. Vedete voi.
Man mano che formavo le ciambelle, le mettevo su una leccarda da forno rivestita con carta forno (anzi per questa dose ve ne serviranno due).
Poi ho coperto le ciambelle con pellicola e le ho messe a lievitare in forno spento con luce accesa, fino a raddoppiare.
Infine le ho fritte in olio caldo profondo (circa a 170°C), una o due per volta, fino a farle dorare da ambo i lati.
Se vedete che il buchino lievitando si è rimpicciolito potete allargarlo un pochino con le mani prima di immergere le ciambelle nell’olio caldo. Io l’ho fatto tranquillamente.
Appena hanno preso un bel colore le ho tolte con la schiumarola, facendole sgocciolare un attimo sopra la casseruola con lolio.
Per finire ho passato le Ciambelle soffici allo yogurt nello zucchero semolato e le ho servite subito belle calde.
Sono sofficissime e golose, una tira l’altra!
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Conservazione delle Ciambelle soffici allo yogurt:
È ovvio che la cosa migliore che potete fare è servire le Ciambelle soffici allo yogurt subito, ancora belle calde, ma se vi dovessero avanzare, potete comunque tenerle per una giornata a temperatura ambiente chiuse in un contenitore, o in frigorifero per circa 2 giorni. Prima di consumarle consiglio di scaldarle qualche minuto in forno caldo.
Altrimenti le potete congelare, poi scongelare in frigorifero e anche in questo caso scaldare per qualche minuto in forno caldo.
Domande frequenti
Le posso fare al forno?
Assolutamente si, cottura in forno preriscaldato a 180°C (statico) o 170°C (ventilato) per circa 15 minuti.
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