Fagioli e Scarole leggeri
Non appena le giornate cominciano a rinfrescare a me torna la voglia dei legumi, tipo un bel piatto caldo di pasta e fagioli o una zuppa quale quella di fagioli e scarole. Certo anche d’estate i legumi son buoni, freddi nelle insalate o anche a zuppa ma mangiata tiepida, così da ottenere un effetto rinfrescante!
Però quando sono a dieta preferisco evitare la sola combinazione di pasta e legumi, in quanto le calorie salgono e per restare entro certi limiti dovrei mangiare un piatto piccolino. La mia soluzione è quella di sostituire alla pasta le scarole del tutto o parzialmente: accompagnando fagioli e scarole con poca pasta o con qualche fetta di buon pane scuro tostato, si ottiene un pasto completo, leggero e nutriente.
Fagioli e Scarole leggeri – la ricetta
Informazioni
Tipo:Â Zuppe e minestre
Porzioni: 2
Preparazione: 20 min (più una nottata per tenere a bagno i fagioli)
Cottura: 30 min (più 2-3 ore per lessare i fagioli)
Difficoltà : facile
Punti Weight Watchers ProPoints per porzione senza pasta o pane =Â 9
Punti Weight Watchers ProPoints per porzione con pasta o pane = 11
Ingredienti
200 g fagioli cannellini secchi (o 600 g se cotti)
1 lattina di pomodoro a pezzettoni
1 fascio di scarola liscia (anche le bietole vanno bene)
1 spicchio di aglio
2 cucchiaini di olio extravergine di oliva
qualche foglia di basilico
sale q.b.
4 fette (100 g) di pane scuro ai cereali OPPURE 60 g pasta (opzionale)
Procedimento
Se si usano i fagioli secchi metterli a bagno in acqua fredda per tutta la notte: la mattina sciacquarli e metterli a cuocere in acqua con un po’ di sale. Una volta che l’acqua inizia a bollire, coprire e far cuocere a fiamma bassa anche per 3 ore, fino a quando i fagioli sono morbidissimi. Alla fine scolare i fagioli e conservare l’acqua di cottura.
Pulire la scarola e sciacquarla 3-4 volte nel lavandino pieno di acqua, così da eliminare eventuali tracce di terreno. Scolare bene e tagliare a striscioline.
Far soffriggere l’aglio a fettine con l’olio e poi versare il pomodoro a pezzettoni. Salare ed aggiungere un po’ di basilico. Lasciar cuocere il sugo per 5-10 minuti poi aggiungere i fagioli e mescolare bene. Ricoprire con l’acqua di cottura tenuta da parte e portare a ebollizione. Se si usa la pasta, calare e far cuocere a fiamma bassa fino a quando la pasta è al dente.
Calare la scarola un po’ alla volta, attendendo che cuocia prima di calarne altra. Quando la scarola è tutta ben appassita spegnere, aggiungere qualche altro foglia di basilico il sale ed il pepe. Se si usa il pane metterlo ora a tostare.
Ecco che tutto è pronto da servire a tavola! Questo piatto è facile da adattare per tutta la famiglia, per chi è a dieta e chi no.
Infatti se qualcuno in famiglia preferisce solo la pasta, una volta che i fagioli son cotti suddividerli tra due pentole: in una calare la pasta e in un’altra la scarola come da ricetta.
Oppure aggiungere solo la quantità di pasta indicata assieme alla scarola ed evitare il pane. Semplice no?
Buon appetito a tutti!
by Giovanna BuonoÂ
mi piace la ricetta fagioli e scarola, domani la faccio ma non trovo la torta di mele e cannella light e la vorrei fare anche quella come faccio?
Eccoti il link Carla 😉 –> torta di mele e cannella light
la faccio, la faccio, compero la scarola e la faccio……chissa’ che buona…
Ciao gio..complimenti per la pagina …., se al posto della scarola utilizzassi la indivia? ?
Ciao Vitalba 🙂 Cosa intendi tu con indivia? Qui in Olanda la scarola si chiama indivia… ma in Italia per indivia si intende quella belga no? Fammi capire così posso risponderti meglio 🙂
Ciao Giò e se provassi con ceci e scarola? Devo portare qualche variazione? 🙂
Io con i ceci non metterei una lattina intera di pezzettoni ma solo la metà o anche meglio dei pomodori freschi maturi tagliati a pezzi, senza toglierci nulla eh, me’ pelle ne’ semi! Fammi sapere 🙂
Scusa Giovanna, ma come mai tu dai 11 punti a questa ricetta? Secondo le tabelle non dovrebbero essere almeno 13 più il condimento?
Maria Rosaria ciao 🙂 No a me viene 11 o 12 a voler fare i pignoli sui decimali. Magari sbaglio in qualcosa o ho sbagliato sulle tabelle ma ho provato e mi torna tutto. Mi fai capire come fai tu il conto? Così vediamo dov’è l’errore! Buona serata 🙂
Anche io me la faccio, è più o meno come la tua, ed è buonissima!!!!!!
in effetti io preferisco la scarola alla pasta, nei fagioli… 🙂
Scusa x il discorso fuori luogo. Me ne guarderò bene in futuro….
no problem, basta che ci siamo chiarite 🙂
Mamma che buoni… li mangio anche io. Anzi ora che ci rifletto e parecchio che non li preparo. Unica differenza dalla tua ricetta è il fatto che io non uso il pomodoro… Buona serata
Si sono ottimi anche senza pomodoro! Ciao Marsi, buon venerdì 🙂
Li ho fatti ieri e mi sono tolta la voglia! Solo che io li ho fatti ancora più dietetici, nel senso che il condimento, (2 cucchiaini di olio EVO) l’ho aggiunto solo a minestra già cotta, prima di mangiarli con una bella fresella napoletana, comprata al Bennet a Verbania. Per 1 mese ci vedremo solo da Paola….a causa di una blogger poco corretta che mi ha fatta bannare da FB… e credo di averla individuata perchè mi ha tolto l’amicizia….
Annamaria bene mi fa piacere che ti sono piaciuti! Se vogliamo discutere del pelo nell’uovo però, l’olio o lo metti a crudo o ci soffriggi l’aglio le calorie quelle sono. Inoltre tu questi 2 cucchiaini li hai messi per due porzioni vero? O solo per la tua? No perchè la mia ricetta prevede solo 1 cucchiaino di olio a persona, non vorrei avessi capito diversamente 🙂
Riguardo il discorso di fb mi spiace ma ti prego solo di tenerlo fuori dal mio blog in quanto non c’entra proprio niente con le diete e confonde solo le persone, sono certa che capirai! Grazie!
Buona giornata 🙂
Le ho appena fatte con la nostra amica Annamaria e sono bella soddisfatta e a pancia piena anch’io!!!
bene! Mi fa tanto piacere! 🙂
Matalena, mi hai fatto venir voglia di fagioli e scarole!!! Se li trovo anche a Milano li faccio seguendo la tua ricetta e mi metto a dieta con te lasciando da parte la coppa che ci hanno regalato domenica a scapito della dieta….
bene Annamaria, fammi sapere come va la dieta allora! 🙂
Ciao, ma allora le scarole sono internazionali?? ^^bone bone
si si le scarole si ma i friarielli no purtroppo!!!!
A Milano arrivano le Cime di rapa dalle Puglie!!! E sono uguali ai friarielli nostrani….
ah beata te! Anche a Faenza trovavo i friarielli senza problemi, ma qui in Olanda proprio non capisco perchè non provino a coltivarli. Il clima giusto c’è e ci sono i migliori esperti in agraria… scriverò una lettera all’università tramite mio suocero che ci lavorava e insegnava… non si sa mai che qualche studente voglia fare un progettino “friariello” eheheheh 😀
che buona! L’autunno ha anche i suoi vantaggi….questi cibi!
ciao
eh si proprio vero Cris! 🙂