L’antipasto piemontese tradizionale è un trionfo di verdure e lo si prepara a fine estate: gli ortaggi più colorati e saporiti, in conserva.
Tante verdure croccanti e colorate, i sapori umili della terra, tutto sotto vetro per ppi passare volentieri dall’estate all’autunno. Ecco come fare in casa il tradizionale antipasto piemontese.
Ha diversi nomi: giardiniera alla piemontese, conserva di verdure, antipasto piemontese
In qualunque modo la si chiami, questa è una ricetta tradizionale del Piemonte, una bontà antica e collegata alla vita più sincera e rurale. Oggi è in auge più che mai: nelle gastronomie storiche è sempre in vetrina al pari di vitello tonnato e bagna cauda, è inserita persino nelle carte dei ristoranti più gourmet, e la si cerca per un tuffo nel passato e nella semplicità. Quella casalinga, dove non si sprecava nulla ma si pensava a conservare il possibile per l’inverno, con amore e spirito conviviale.
Video ricetta del giorno
- DifficoltàBassa
- CostoMedio
- Tempo di preparazione2 Ore
- Tempo di cottura40 Minuti
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 500 gsedano
- 500 gcavolfiore
- 500 gcarote
- 500 gpeperoni
- 500 gfagiolini
- 2 kgpomodori pelati
- 500 gcipolline
- 1 bicchiereolio di oliva
- 1/2 bicchiereaceto
- 3 fogliealloro
- 2 cucchiaizucchero
- 1 pizzicosale
Preparazione antipasto alla piemontese
prima cosa da fare è quella di lavare per bene le verdure e poi tagliarle a cubetti. Quindi, lavate e pelate i pomodori. Fatto questo incidete la pelle e immergerli per qualche minuto nell’acqua bollente. In un poco di olio extravergine di oliva, fate rosolare una cipolla tritata in maniera molto fine; introdurre quindi le foglie di alloro e i pomodori e cuocete il tutto per circa mezz’ora.
Poi passate il tutto nel passaverdura e portate a ebollizione il passato di pomodoro.
Non appena il tutto bolle inserire quindi le verdure tagliate a cubetti e lo zucchero. Per rispettare i diversi tempi di cottura, le verdure vanno poi aggiunte al passato, ad un intervallo di 10 minuti una dall’altra, nel seguente ordine; sedano, carote, cipolline, fagiolini, cavolfiore, peperoni.
Dopo circa dieci minuti dopo aver messo i peperoni, mettete quindi un bicchiere di olio extravergine di oliva, uno di aceto e poi un pugno di sale grosso e mescolare bene in modo che gli ingredienti si amalgamino bene tra di loro. Parallelamente a questa ultima operazione, sterilizzate i barattoli mettendoli in forno caldo per 10 minuti.
Versate la giardiniera nei barattoli, tappateli stringendoli bene e rovesciandoli
Riporre poi i barattoli in dispensa, lasciando la giardiniera riposare per almeno quattro settimane prima di gustarla.
ottima la giardiniera. Copio e mi metto all’opera
bravissima
Ottima,io metto anche il tonno quando le verdure sono cotte
buona idea
Alla fine non si fa il sottovuoto ai vasetti a bagnomaria?
si pio invasare bollente e avvolgere i vasetti in una coperta o mettere a bollore 10 minuti I vasetti
questa preparazione ha incontrato il favore di tutti quelli a cui l’ho donata, grazie mille per la ricetta è stata una piacevolissima scoperta