Come dice il titolo, questa focaccia non scialla non è semplicissima, quantomeno non come le altre presenti sul mio blog. Un po’ per l’idratazione all’85%, un po’ per la presenza di un ingrediente particolare, un po’ per l’uso smodato del mio meraviglioso Pascualicoli. Ma bando alle ciance, vi scrivo la ricetta e vediamo un po’ cosa riuscite a fare. Se volete provarla con licoli normale sarò lieta di citare il vostro nome ed il vostro esperimento qui sotto!! Fatemi sapere.
Ingredienti:
90gr farina 0
100gr semola integrale Senatore Cappelli (la mia Mulino Marino)
100gr farina tipo 1 Uniqua Gialla
20gr farina di piselli
150gr Pascualicoli
265gr acqua
10gr sale
olio e sale rosso delle Hawaii per guarnire
Procedimento:
Ore 10:
Avviate un’autolisi di un’ora con tutte e quattro le farine e 180gr di acqua. Nel frattempo rinfrescate il Pascualicoli come di consueto.
Ore 11:
Al termine dell’autolisi, aggiungete il lievito, 35gr di acqua e impastate; quando è incordato, aggiungete a filo i restanti 50gr di acqua e da ultimo il sale.
Fate girare la planetaria ancora un po’ a velocità alta finché l’impasto non è perfettamente incordato, ovvero si arrotola sul gancio e lascia la ciotola pulita.
Ore 11.30:
Versate l’impasto (lo so, è liquido!!) sul piano di lavoro e fate una ventina di pieghe slap; fate riposare mezz’ora scoperto, e ripetete le pieghe. Ripetete ancora due volte, per un totale di quattro serie di pieghe in tutto.
Ore 13:
Alla fine, spolverate un po’ di semola in una teglia tonda per pizza (io uso quelle antiaderenti della Coop) e mettete a lievitare coperto a 26 gradi per 7 ore.
Ore 20:
L’impasto starà già facendo le bolle: ungetelo con un giro d’olio e picchiettatelo lievemente con i polpastrelli per ottenere i classici buchi della focaccia bianca.
Spolverate su di essa il sale (a me piace molto quello rosso, che ha un po’ sapore di affumicato). Accendete il forno e cuocete per 15 minuti a 250 gradi.
Lasciate appena raffreddare e tagliate…. ci sono i buchi? a me son venuti!!