Barrette al burro di arachidi

Gustosissimo snack proteico ed energetico, le barrette al burro di arachidi comode in ogni momento della giornata: a colazione, come spuntino, prima e/o dopo lo sport, uno snack sano facile da preparare senza conservanti ne additivi chimici.

Le barrette proteiche amiche degli sportivi e non solo ci aiutano a nutrire i muscoli senza appesantirci dopo l’attività fisica, a volte svolgono azione di pasto sostitutivo  e spesso diventano un rompi digiuno bilanciato di metà mattina o metà pomeriggio, quando il cervello ha bisogno di un po’ di energia e sprint per arrivare senza deficit di attenzione ai pasti principali.

Le proteine servono a nutrire la massa muscolare e favorire un corpo più tonico; questo si traduce in un maggiore sostegno muscolare, più energia e una maggiore capacità di attivare il metabolismo. La barretta proteica fornisce un buon apporto di proteine ed è consigliata anche a chi pratica sport per favorire un buon recupero muscolare.

Tra le qualità nutrizionali del burro di arachidi spicca l’ottimo contenuto in proteine, acido oleico, vitamina B3, vitamina E, magnesio, acido folico, arginina e  fibre alimentari. Se viene prodotto conservando i tegumenti esterni (la “pelle” dei semi), il burro di arachidi è inoltre ricco di polifenoli e resveratrolo, lo stesso antiossidante contenuto nella buccia dell’ uva e nel vino rosso.

I carboidrati hanno un ruolo fondamentale nell’alimentazione umana in quanto rappresentano la principale fonte di energia per l’organismo indispensabili per le funzioni energetiche del cervello, degli eritrociti (globuli rossi) e in particolare per il tessuto nervoso.

Ma vai alla ricetta e preparala insieme a me

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Video ricetta del giorno

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione5 Minuti
  • Tempo di riposo3 Ore
  • Porzioni6/8
  • Metodo di cotturaSenza cottura
  • CucinaItaliana

Ingredienti

Per preparare le barrette al burro di arachidi ti servono pochi ingredienti

100 g ricotta vaccina
60 g burro di arachidi
20 g miele
30 g granella di nocciole
60 g fiocchi di avena
150 g cioccolato fondente senza zucchero
30 g arachidi salate tostate
50 g yogurt greco 0% di grassi

270,43 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 270,43 (Kcal)
  • Carboidrati 20,64 (g) di cui Zuccheri 5,76 (g)
  • Proteine 8,18 (g)
  • Grassi 19,31 (g) di cui saturi 2,53 (g)di cui insaturi 6,90 (g)
  • Fibre 2,43 (g)
  • Sodio 101,75 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 62 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Preparazione

Come preparare le barrette al burro di arachidi

Per prima cosa trita grossolanamente con il coltello le arachidi salate e tienile da parte, trasferisci all’interno della ciotola tutti gli ingredienti tranne le arachidi salate il cioccolato fondente e il burro di arachidi, mescola con il cucchiaio fino a formare un composto omogeneo.

Preleva con il cucchiaio un po’ di composto e riempi le formine/stampini, ricopri con il burro di arachidi ( 10g circa per barretta) le arachidi tritate tenute da parte e metti in freezer per 3 ore circa.

Sciogli a bagnomaria oppure nel microonde il cioccolato, estrai le barrette dal freezer sformale e passale nel cioccolato aiutandoti con due forchette, Il cioccolato fuso a contatto con le barrette congelate risolidificherà piuttosto velocemente

Fai riposare in frigo giusto il tempo che il cioccolato sarà completamente solidificato

avvolgi una ad una le barrette al burro di arachidi con un foglio di alluminio e conservale in congelatore se vuoi mantenerle più a lungo, oppure in frigo Max 6 giorni.

Se non hai a disposizione le formine puoi ricavare delle palline o modellare il composto a piacere con le mani dopo averlo fatto rassodare in congelatore senza però farlo congelare eccessivamente.

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