Piadine con lievito madre

Piadine con lievito madre,  oggi avevo voglia di qualcosa di diverso per la nostra cena e soprattutto dopo giorni di inattività avevo voglia di utilizzare la mia pasta madre, ormai io e lei abbiamo un rapporto speciale riesco ad utilizzarla quasi con l facilità che si usa il lievito di birra perchè dopo un impasto io lascio pochi grammi che rinfresco per tre volte consecutive fino ad arrivare a circa 180 g di pasta madre che metto subito dopo l’ultimo rinfresco in frigorifero, questo mi permette di avere uno spazio temporale di circa 3/5 giorni, dipende dalla sua forza, dalla temperatura esterna, dalla farina utilizzata per il rinfresco (insomma i tempi di lievitazione della pasta madre variano per tante ragioni, RICORDATELO!!) trascorso tale periodo quando vedo che ha raggiunto la massima lievitazione e prima che “smonti” procedo con un impasto e riprendo la procedura da capo; questo mi permette di avere sempre pasta madre attiva pronta all’uso perchè nel caso voglio fare un impasto improvviso mi basta togliere il barattolo dal frigo portarlo a temperatura aspettare che lieviti fino al suo massimo e procedere con l’impasto voluto.

Oggi ho deciso di impastare le piadine un ottima ricetta provata per voi che vi consiglio visto che chiuse in buste alimentari si conservano bene per alcuni giorni; dopo aver cercato ricette nel web sono giunta a questa che ritengo sia la migliore

INGREDIENTI

400 g di farina 00

8/10 g sale

100 g di pasta madre rinfrescata

60 gr strutto fuso

150/180 ml acqua tiepida

Mescolate la farina con il sale aiutandovi con una forchetta per poterla areare bene, unite la pasta madre spezzettata, lo strutto fuso ed iniziate ad impastare aggiungendo pian piano l’acqua per arrivare alla giusta consistenza, normalmente sono sufficienti 150 ml ma se trovate che l’impasto sia troppo duro aggiungetene un altra pò fino ad ottenere una consistenza morbida ma non appiccicosa, tipo una pasta frolla, fate girare l’impasto finché diventa bello liscio poi versatelo sulla spianatoia infarinata e formate una palla che metterete a riposare in una ciotola possibilmente di vetro per 15 ore circa, poi spezzettate l’impasto in 8 palline.

Andrebbero cotte nel testo romagnolo ma in alternativa ( anche se vi consiglio di comprarlo è facilmente reperibile in ogni casalinghi fornito, costa poco ed è utilissimo per tutte le cotture senza grassi!!!) potete utilizzare una buona padella antiaderente possibilmente con fondo alto, la scaldate bene e cominciate a stendere una pallina per volta  cerando di mantenere una forma più circolare possibile e stendendola bella fine perchè in cottura tenderà a ritirare, cuocete pochi minuti per lato a fuoco vivo ma senza bruciarle, se formano, come dovrebbero, le classiche bolle di lievitazione sgonfiatele con l’aiuto di un mestolo piatto e………………….. eccole qui

piadine

questa ovviamente è una foto che ho scattato in precedenza  ma non temete stasera vi metterò una foto di oggi e se riesco vi carico un video per farvi vedere quanto è facile e veloce la cottura, intanto per chi come me ha la pasta madre attiva vi consiglio di impastare e godervi una serata rilassante davanti alla TV non  pensando alla cena ma gustandovi le vostre piadine farcite, ciao ciao alla prossima ricetta

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Pubblicato da Debora

Mi chiamo Debora, adoro la cucina da sempre, ho imparato a cucinare seguendo la mamma, rubando con gli occhi il suo “quanto basta” . Con gli anni ho ampliato la mia esperienza, rinnovando alcune ricette, sperimentandone di nuove sempre con la voglia crescente di cucinare ricette semplici ma sempre ricche di gusto.

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