Grissini con pasta madre di riciclo “non rinfrescata da giorni”

Buongiorno ragazzi chi come me ama l’utilizzo della pasta madre sa che spesso ci ritroviamo con troppa pasta madre rispetto a quella che ci serve per impastare e di qui il dilemma che ne faccio dell’eccesso???? Beh vi basterà conservare tutti gli eccessi in un barattolo di vetro ben chiuso nel frigorifero e quando avrete una quantità sufficiente preparate un impasto che richieda pasta madre di riciclo ovvero “pasta madre non rinfrescata da giorni”. Io per la verità prediligo sempre mantenere piccolissime quantità di pasta madre da rinfrescare così che per quando ho fatto i tre rinfreschi necessari ai grandi lievitati l’eccesso di pasta madre è veramente irrilevante anzi piuttosto utile per far ripartire un nuovo rinfresco, ma dato il periodo di grandi lavori come panettoni e pandori è facilissimo che gli esuberi di pasta madre siano tanti così oggi vi lascio una delle ricette che in casa mia viene più apprezzata per smaltirli, i grissini con pasta di riciclo.

  • DifficoltàBassa
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di cottura10 Minuti
  • Porzioni30/40 pezzi circa
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 400 gSemola di grano duro rimacinata
  • 300 gpasta madre di riciclo
  • 200 mlAcqua (tiepida)
  • 120 gOlio di semi
  • 10 gSale

Preparazione

  1. Il procedimento per realizzare i vostri grissini con pasta madre di riciclo è molto semplice, mettete tutti gli ingredienti ad esclusione dell’acqua nella planetaria con il gancio da impasto e cominciate a girare a velocità media. La pasta madre non è necessario riportarla a temperatura ambiente perché aggiungerete acqua tiepida che la rigenera. Vi consiglio di aggiungere l’acqua man mano che l’impasto sta girando nella planetaria e soprattutto di non aggiungerla tutta insieme perché potrebbe risultare troppa. Dovrete ottenere un impasto morbido ma non appiccicoso.

  2. Riunite l’impasto in una palla e chiudetelo in un contenitore con coperchio oppure in un insalatiera coperta da pellicola e posizionatelo in forno spento o luogo privo di correnti d’aria e lasciatelo lievitare fino al raddoppio, a me sono servite circa 7h. Questo vi permette di impastare a metà mattinata ed avere grissini friabili e gustosi per la vostra cena.  

  3. Quando l’impasto avrà raddoppiato passatelo su un piano di lavoro leggermente infarinato ma non troppo perché non serve. Se l’impasto dei vostri grissini sarà corretto si tratterà di un impasto morbido ma che non appiccica. Tagliatelo della pezzatura che preferite per stenderlo in filoncini non troppo fini da posizionare sulle teglie del forno coperte da carta forno.

  4. Quando tutti i grissini saranno stesi portate il forno a 200° statico ed infornate per circa 15′ ma fate attenzione alla doratura come vedete dalla foto a me sarebbero stati sufficienti qualche minuto in meno.

  5. Lasciate raffreddare i vostri grissini e gustateli sentirete che fragranza, ma se siete così bravi da non mangiarli tutti potrete conservali in una scatola di metallo per parecchi giorni e i vostri grissini con pasta madre di riciclo manterranno sempre la stessa fragranza e bontà.

Note

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Pubblicato da Debora

Mi chiamo Debora, adoro la cucina da sempre, ho imparato a cucinare seguendo la mamma, rubando con gli occhi il suo “quanto basta” . Con gli anni ho ampliato la mia esperienza, rinnovando alcune ricette, sperimentandone di nuove sempre con la voglia crescente di cucinare ricette semplici ma sempre ricche di gusto.

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