Crostata al Farro con Crema di Mandorle al profumo d’Arancia

Cosa succede se nel bel mezzo di una ricetta ti accorgi che hai quasi finito un ingrediente? Corri a comprarlo o cerchi un sostituto?
Io di solito corro a comprarlo ma sabato pomeriggio non avevo né tempo né voglia di uscire, per cui ho provato, ho rischiato e mi è andata abbastanza bene.
L’ingrediente in questione era la farina di farro, me ne sarebbe servita circa 500 gr per fare la frolla da utilizzare per fare una crostata ma ne avevo poco più di 300 gr… In pochi minuti ho messo soqquadro la cucina e l’unica cosa che ho trovato da poter utilizzare è stata la fecola di patate.
La crostata è venuta molto molto friabile proprio perché ho utilizzato molta fecola di patate. Se dovessi rifare questa ricetta, sicuramente rivedrei le proporzioni, per cui qui sotto vi inserisco le quantità ideali per ottenere una frolla abbastanza friabile.
La crostata è friabile, non troppo dolce, con un piacevole retrogusto d’arancia che accompagna la delicatezza della crema di mandorle, una crema fatta al 100% di mandorle italiane senza l’aggiunta di zucchero.

Ingredienti:
450 gr Farina di Farro Bianca
70 gr di Fecola di Patate
170 gr di Sciroppo di Riso
120 gr di Olio di Mais
100 gr di latte di soia al Cioccolato (ma va benissimo anche quello al naturale)
1 fialetta di aroma all’arancia (o la buccia grattugiata di un’arancia non trattata)
1 pizzico di Sale rosa
1 vasetto di Crema di Mandorle
1 cucchiaino di bicarbonato

Ho mescolato insieme tutti gli ingredienti liquidi cercando di far ben sciogliere lo sciroppo di riso, poi ho aggiunto un pizzico di sale, il bicarbonato e le farine, sia quella di farro che la fecola di patate. Ho mescolato prima con un cucchiaio di legno, poi con le mani.
Ho preparato la teglia con la cerniera, l’ho oleata ed ho aggiunto una spolverata di farina. Ho steso grossolanamente 2/3 di impasto e l’ho messo nella teglia, ho versato poi sopra la crema di mandorle ed o guarnito la crostata con la frolla rimasta tagliandola a stelline con una delle mie formine preferite.
Ho infornato a 180° per circa 20 minuti coprendo la crostata con l’alluminio, poi ho fatto cuocere per altri 10 minuti senza alluminio e l’ho sfornata.

E con la frolla che è avanzata? Chiaramente ne ho fatto dei buonissimi biscotti…

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