Terra Fageto Storie di Vite ed in questo caso le “vite” sono quelle della Famiglia Di Ruscio e precisamente di Dante e Gina prima, poi di Claudio e Maria ed ora di Angelo e Michele senza dimenticare ovviamente la vite che è il collante di questa famiglia di generazione in generazione.
Quando si dice “dovremmo avere tutti una vita vista mare” io penso al Belvedere, a quel angolo di paradiso, a quel vigneto a picco sul mare, dove lo spettacolo della campagna abbraccia il blu del cielo e dell’Adriatico. Il terreno rosso di questa zona è ricco di ossidi ferrosi che danno maggior valore alla produzione stessa del vino.
Oggi vi porto con me in Cantina, vi porterò a spasso tra Campofilone, Pedaso ed Altidona per conoscere questa splendida famiglia e i loro vini: Terra Fageto Storie di Vite
La storia di Terra Fageto inizia dal 1960 grazie a Nonno Dante che a Campofilone produceva e vendeva vino sia casa casa che rifornendo le cantine locali di una volta. Dante amava la terra ed era cresciuto con gli insegnamenti del padre Emidio, dal suo terreno arrivavano vini bianchi e rossi. La linea tracciata da lui in quegli anni ha portato le generazioni successive a credere in quella terra, in quei vigneti, in quel vino che ha legato la famiglia alla Valdaso, a questo territorio a 40 km dai Monti Sibillini ed a meno di 3 km dal mare.
Dal matrimonio del figlio Claudio con Maria l’azienda ha la prima spinta di rinnovamento, arriva l’imbottigliamento e l’affinamento in botti di legno. Viene acquistato il terreno sopra Pedaso, il Belvedere appunto e così anche gli ettari di terra aumentano. Qui troverete la barricaia, uno spettacolo perchè Claudio ha ben pensato di chiamare degli artisti locali per far dipingere le volte. Temi dedicati al Dio Bacco, il forte richiamo al territorio con disegni in cui si possono vedere i Monti Sibillini ed il mare, vale assolutamente una visita ed una degustazione dei vini in questa splendida location.
Claudio e Maria, oltre al lavoro in vigna, portano nel giro di “vite” di Terra Fageto anche i due figli, Angelo che ha seguito la scuola di viticoltura e Michele che di ritorno dalla California ha portato con se nuove tecniche vitivinicole ed ha ampliato i confini di vendita dei vini fuori dall’Italia.
Nel 1988 viene aperto il Punto Vendita a Pedaso, sede della mia intervista al figlio Michele, e circa 15 fa viene acquistato l’ultimo terreno nel comune di Altidona arrivando così a 40 ettari complessivi di vigneto.
Ho conosciuto la Famiglia Di Ruscio dal 2005 grazie a mio padre, era già cliente da anni, e quando gli dissi: “ohi paciccio dove prendiamo il vino per la Pensione?” lui rispose da “Terra Fageto!” Per tre anni acquistai il loro vini per l’albergo che gestivo nel comune di Pedaso perché credo fortemente che scegliere il territorio premi i prodotti, le storie e le famiglie che con duro lavoro e sacrificio portano avanti tradizioni del passato e che spingano le nuove generazioni verso il futuro che li attende. Il loro percorso è iniziato con il Nonno e con determinati vini, trebbiano e passerina, si è ampliato con Claudio ed è in continua evoluzione con i figli arrivando alle 12 etichette proposte oggi.
Nel mio blog trovate due ricette per un aperitivo di gusto accompagnate dai vini di Terra Fageto, in particolare del Salsedine che è l’ultimo vino nato da questi vigneti. Le Polpette con Pesto di Paccasassi di Rinci Meraviglie di Gusto vi stupiranno ed il Salsedine vi conquisterà!
Visto che ho citato il Salsedine direi di parlare seriamente dei vini prodotti da questa cantina. Michele mi ha spiegato le varie tecniche di lavorazione che subisce l’uva, i metodi, l’affinamento ma ovviamente potete immaginare che solo una degustazione in cantina può render giustizia a queste 12 etichette.
Partiamo da Nonno Dante e Nonna Gina che producevano Trebbiano e Passerina già dal 1960 ed arriviamo al primo inserimento di due etichette in più tra il ’95 ed il ’96 il Rosso Piceno “Colle del Buffo”, con il 50% di Montepulciano ed il 50% di Sangiovese, ed il Falerio “Eva” prodotto da un blend di uve Trebbiano, Passerina e Pecorino
Nel ’97 nasce Rusus una riserva che arriva dal terreno rosso di Campofilone, ovvero dalle uve del vigneto più anziano, ben 60 anni che era il primo, quello di Nonno Dante. Il Rusus affina 12 mesi in botte grande ed altri 12 mesi in bottiglia prima di arrivare al cliente. Nel 2002 la prima etichetta di Pecorino 100% Biologico “Fenèsia” e nel 2004 la Passerina 100% Biologica “Letizia”. Claudio rende così omaggio alla zia Letizia Fenèsia
Nel 2000, dopo un viaggio in Francia, Claudio decide di inserire le uve di Chardonnay e precisamente sceglie il terreno nella frazione di “Elisena” di Campofilone, che dà il nome a questa Riserva 100%. Questo vino fermenta prima in barriques e poi riposa in bottiglia.
Nel 2005 si aggiunge un’altra Riserva il Serrone prodotto dalla vigna del Belvedere. L’idea è sempre di Claudio che aveva scoperto negli anni precedenti due vini internazionali come il Merlot ed il Cabernet Sauvignon e che volle mettersi nuovamente in gioco con queste uve. Nasce così questo vino che affina prima 12 mesi in barriques nuova francese e poi 12 mesi in bottiglia. Il nome anche in questo caso è un richiamo al territorio, ovvero al Monte Serrone, il Belvedere appunto, di Pedaso.
Nel 2010, da un progetto di Angelo e Michele, si aggiungo altre due etichette: il “Clèlia” 100% Passerina con metodo Charmat ed “Elia” Rosato Spumante Brut 100% Sangiovese sempre con metodo Charmat
I nomi anche in questo caso fondano le radici nelle storie di vite della famiglia, sono i nonni di papà Claudio ed i figli con queste due vini hanno apportato cambiamento in azienda grazie il proprio bagaglio di studi e di esperienze vissute lontano dalla Valdaso. Michele mi spiega che anche la stessa valle, così ventilata e stretta influenza il risultato del prodotto finale. Nelle sue parole si possono intuire i legami con questo territorio, con la terra che li ha visti prima piccoli ed ora adulti, pronti al cambiamento con gli occhi fissi a quel che saranno i loro vini tra 10 o 20 anni.
Arriviamo così alla penultima etichetta prodotta dalla Famiglia Di Ruscio, un progetto del 2016 che vuol dar vita ad un vino che porti la voglia di innovazione ed evoluzione dei più giovani nella Cantina che possono lasciare così un impronta nelle “storie di vite” di Terra Fageto. Un vino che segue un’agricoltura biodinamica, senza regole ben precise, dove solo il percorso della natura è importante e dove non vi è spazio per i lieviti selezionati. Prende così corpo questo Pecorino 100% dal nome particolare “500” per chi non è del mestiere, ovvero il nome del “preparato biodinamico” che viene utilizzato!
Ed ora come vi dicevo il Salsedine, l’ultima etichetta nata proprio in questo anno così particolare. Un Pecorino 100% della Vendemmia del 2018 del quale sono state prodotte solo 1960 bottiglie e 20 Magnum. La vigna è quella del Belvedere sopra Pedaso, di fronte al Mare Adriatico dal quale si pesca anche un po’ il nome, in quanto il Salsedine resta un vino sapido, salato netto e persistente.
Questo vino viene così descritto da Michele ed Angelo: “Salsedine nasce dalla voglia di aspettare, di assecondare il tempo ed il territorio libero di fare la sua parte importante nella nascita di un vino. Nasce dalla voglia di noi figli di prendere il meglio di questo territorio, dove siamo nati e cresciuti, dalla consapevolezza che questo può essere lo strumento per esprimere la nostra personalità, la nostra filosofia di produzione di vini. Ogni annata definisce se stessa e noi vogliamo solo spingere il vino nella giusta direzione, sollecitandolo a trovare il proprio carattere. Perciò mentre degustate Salsedine, chiudete gli occhi e trovatevi lì anche voi, difronte al mare e “salute”!
Termina così il mio pomeriggio in compagnia della Famiglia Di Ruscio, se sono riuscita ad incuriosirvi, se non conoscevate i loro vini o se capitate in zona non potete non fermarvi da loro. Vi sentirete anche voi parte della famiglia, potrete degustare i loro vini nella splendida cornice del Belvedere aspettando l’occasione per una bellissima cena in vigna che per questa stagione estiva è stata solo rimandata.
Dove trovarli?
Azienda Agricola Terra Fageto via Valdaso, 52 – Pedaso – Marche
Tel: +39 0734.931784 – E-mail: info@terrafageto.it – Sito: http://terrafageto.it/
Terra Fageto Storie di Vite, storie un po’ anche mie che ve le racconto
