Il Bitter Bistrot nasce dalla voglia dello Chef e titolare Massi, di una rivincita verso se stesso nella ricerca di un aperitivo gourmet, ma non solo… Da qui la scelta del nome del suo locale
Il Bitter Bistrot è anche “Musical food” perché la musica è l’analogia di quello che offriamo: armonia, convivialità e atmosfera accogliente” questa la descrizione che dà Massi del suo locale che trovate anche tra le informazioni nella fan page di Facebook.
Ai fornelli del Bitter Bistrot nella cucina a vista, troverete Massi e Paolo, uno Chef di carne e l’altro vegano. Da ormai 4 anni lavorano insieme ed insieme creano una simbiosi perfetta, nascono così piatti che abbracciano entrambe le culture culinarie, senza mai mischiarle tra loro, nel pieno rispetto delle scelte alimentare dei clienti. Nel menù ci sono anche due dolci interamente vegani e home made. Anche gli intolleranti, al glutine o ai latticini, possono gustare tranquillamente le pietanze proposte nei menù.
Al Bitter Bistrot troverete anche Jessica, la compagna di Massi, e Marco. Sono loro i due camerieri che accompagneranno le vostre serate in “Piazzetta” dall’aperitivo alla cena, vi consiglieranno anche il vino o la birra da abbinare al piatto o al menù che avete scelto.
Le scelte delle materie prime e la selezione delle cantine o dei birrifici sono il frutto dell’esperienza di Massi, chef che proprio questo anno ha raggiunto i 20 anni di attività. Tali scelte rendono possibile il cambio continuo di menù, quasi settimanale, e soprattutto sono ingredienti e materie prime che rendono onore al territorio provinciale e marchigiano. La selezione fatta a 360° porta al Bitter Bistrot un’alta qualità e genuinità nei piatti sempre in continua evoluzione. “L’economia del territorio gira se ognuno di noi fa la sua piccola parte” queste le parole di Massi durante la mia breve intervista. Questi ragazzi non si stancano mai di cercare nuovi prodotti, nuove aziende da inserire nelle proposte alla carta o nello stesso menù.
Le singole salse che gusterete sono interamente prodotte da Massi e Paolo, così come i piatti che vengono preparati al momento ad esclusione delle tecniche di cottura che richiedono maggior tempo, come quella a bassa temperatura ad esempio.
La mentalità di Massi è molto aperta, mai concorrenziale e questo suo carattere lo si intuisce anche dal rispetto che ha verso le altre attività vicine: “ognuno fa il proprio lavoro e lo svolge al meglio delle proprie capacità culinarie, di accoglienza nei confronti del cliente e delle ditte fornitrici stesse”.
Una testimonianza arriva dalla condivisione dei tavoli con il bar Dolcemente così da aumentare a pranzo i loro posti a sedere in piazzetta mentre la sera lo spazio resta dedicato ai clienti del Bitter Bistrot.
La sfida delle serate a tema è un’altro gol segnato dalla squadra di Massi.
Il Giovedì sera in collaborazione con una cantina, ogni volta diversa, con dei negozi di abbigliamento e con la presenza di intrattenitori o presentatori, si svolgono delle cene con menù a tema. La prima serata che si è tenuta in Piazzetta era incentrata totalmente sugli anni ’70 a partire dall’abbigliamento fino ai piatti proposti, tutto ricordava quel periodo italiano e non solo.
Torniamo ora alle proposte del Bitter Bistrot
L‘Aperitivo in Piazzetta inizia alle 18 e termina alle 20, prezzo fisso comprensivo di calice di vino o una birra artigianale. Come capirete dalle foto sono una cliente ormai affezionata a questo piccolo ritaglio di tempo e di gusto! L’aperitivo è composto da 6 o 7 piccoli finger food che ogni settimana cambiano gusto, forma e sapore mantenendo sempre alta la qualità e quindi l’aspettativa di chi si siede ai tavoli in Piazzetta.
Dall’aperitivo si prosegue poi con la cena vera e propria. I piatti di carne che gusterete oggi potrete ritrovarli tra una settimana cambiati o completamente rinnovati, stessa sorte per quelli vegani. Non ci si ferma mai, un lavoro in cucina in continua evoluzione per perfezionarsi, crescere, evolvere e per rispettare le tempistiche dettate dalle stagioni o le materie prime reperite in quella determinata settimana.
Tra i cavalli di battaglia del Bitter Bistrot vi sono anche gli Hamburger, il mio preferito è il Bitter Tagliata: 250 gr di Scottona Marchigiana IGP, rucola, pomodoro, chips di patate e ketchup home made. Irresistibile!
Da Settembre in poi si torna a “giocare” ma sopratutto a gustare le Tapas! Le sei Tapas proposte variano settimanalmente, l’intera degustazione ha un costo fisso comprensivo di calice o birra, entrambi proveniente da cantine o birrifici legati al nostro territorio. Le Tapas si dividono in due menù: di carne o cucina vegana, così nessuno può sentirsi escluso.
Tra le scelte infatti troverete cantine come: Rio Maggio, Castrum Morisci, Centanni, Casale Vitali, Pantaleone.
Tra i birrifici invece ci sono: Il Mastio, Kukà Birra, Ibu fino ad arrivare ad un fuori zona con Salento.
Se non avete ancora gustato gli aperitivi, le tapas o i menù del Bitter Bistrot sappiate che state perdendo un’infinità di occasioni! Dalle 18.00 questi ragazzi vi aspettano con tutto il loro bagaglio di esperienze di vita e di gusto per condividere insieme una serata, nella zona del centro di Porto San Giorgio
Per prenotare il vostro tavolo al Bitter Bistrot potete chiamare o scrivere via whatsapp al 3297495316 oppure potrete recarvi direttamente in Piazzetta in Via Giordano Bruno 127
Dal lunedì al giovedì e la domenica dalle 18.00 al 1.00 mentre il venerdì ed il sabato dalle 17.30 alle 2.00
Le luci della Piazzetta cattureranno la vostra attenzione ma vedrete che i piatti proposti e gli abbinamenti di vini o birre sposteranno presto l’attenzione e vi faranno dire “ottima scelta il Bitter Bistrot” ed il suono di queste semplici ma non scontate parole arriverà in cucina e gratificherà il lavoro di Massi e del suo team!
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