Marmellata di arance

Questa ricetta è un po’ laboriosa da fare, ma se vi piace la marmellata d’arance, con quel retrogusto un po’ amarognolo, ne vale sicuramente la pena. Armatevi di pazienza, ma il risultato sarà ottimo.

Vasetto di marmellata di arance
  • DifficoltàBassa
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione2 Ore
  • Tempo di cottura2 Ore
  • Porzioni4 vasetti grandi
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti per vasetti di marmellata

È importante scegliere delle arance non trattate, visto che per la nostra marmellata d’arance andremo ad utilizzare anche parte della buccia. Io ho utilizzato 250 g di zucchero per kg di arance, se la preferite più dolce, aumentate la quantità di zucchero. Normalmente si usa mezzo kg di zucchero per ogni kg di frutta.
  • 3 kgarance (non trattate)
  • 750 gzucchero

Preparazione

Iniziamo la preparazione della nostra marmellata di arance!
  1. Marmellata di arance

    Per prima cosa andremo a lavare le nostre arance. Anche se sono naturali, io le tengo comunque a bagno qualche minuto in acqua e bicarbonato, le strofino bene, poi le sciacquo sotto l’acqua corrente e le asciugo con la carta da cucina.

  2. Adesso andiamo a incidere la buccia con un coltello in modo che si riesca ad ottenere degli spicchi integri di buccia. Questo ci aiuterà a lavorarla meglio. Togliamo i filamenti bianchi intorno all’arancia e tagliamola a metà con il coltello. Togliamo anche la parte bianca in mezzo e affettiamo l’arancia “a vivo” cioè aprendo gli spicchi in modo che si veda la polpa. Poi andiamo a tagliarli a metà anche per la lunghezza, così otteniamo dei pezzi abbastanza piccoli.

  3. La parte più laboriosa è eliminare tutto il bianco della buccia, in modo che rimanga solo la parte più esterna arancione. Una volta ottenuto questo risultato tagliamo la buccia a fettine sottili. Useremo la buccia di metà delle arance.

  4. Mettiamo sia i pezzi di arancia che le fettine sottili della buccia in un tegame abbastanza capiente.

  5. Aggiungiamo lo zucchero sopra le arance e accendiamo il fornello a fuoco basso. Quando inizia a fare un po’ di liquido sotto mischiamo bene il tutto. Lasciamo cuocere la nostra marmellata di arance per circa 2 ore, mescolando di tanto in tanto.

  6. Nel frattempo che la nostra marmellata cuoce, prepariamo i vasetti. Io ho usato 4 vasetti abbastanza grandi e quindi sono riuscita a farcela stare tutta. Mettete un po’ di acqua fredda in un tegame largo e alto, riempite i vasetti fino a metà con dell’acqua fredda e metteteli aperti nel tegame con di fianco i loro tappi. Mettete sul fornello e fate bollire i vasetti per 5-10 minuti, in questo modo si sterilizzeranno. Questo procedimento lo potete fare quando la vostra marmellata d’arance è quasi pronta, perchè andremo ad utilizzare i vasetti bollenti per riempirli.

  7. Se vi piace la marmellata a pezzetti, a fine cottura potete semplicemente schiacciarla un po’ con il cucciaio di legno, altrimenti frullatela con il frullatore ad immersione.

  8. Vasetto di marmellata di arance

    una volta che la nostra marmellata d’arance è pronta, spegnamo il fornello, togliamo un vasetto alla volta dall’aqcua e lo riempiamo bene con la nostra marmellata. Io utilizzo un quanto di silicone per tenere i vasetti, perchè ovviamente sono bollenti. Chiudiamo bene il vasetto, lo capovolgiamo e quando li abbiamo riempiti tutti li copriamo con una tovaglia o coperta e lasciamo raffreddare.

Conservazione

Quando la marmellata d’arance si sarà raffreddata del tutto, potrete mettere i vostri vasetti nella dispensa, dove si conserverà per diversi mesi. Io la tengo comunque capovolta finchè non la utilizzo, così sono più tranquilla che rimanga sottovuoto. Secondo me la sua morte è in mezzo ad una crostata, perchè il dolce della crostata si sposa benissimo con l’amarognolo della marmellata d’arance! Prossimamente vi posterò anche la ricetta della crostata!

Suggerimento per non sprecare niente:

Le bucce rimaste potete seccarle dopo aver levato la parte bianca e amara. Vi torneranno utili per aromatizzare dolci, tè o altre pietanze.

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