Tirami giù… NO! NO! Tiramisù!
E chi non resiste a questo fantastico dolce? Qui in famiglia mi stressano appena sanno che ho del mascarpone in frigo, tutti escono pazzi! Una sera ero andata ad una cena e ho portato questo fantastico dolce, successivamente a distanza di qualche mese sono andata alla stessa cena con la solita compagnia e mi hanno “rimproverato” perché non ho portato il tiramisù. He he .. è un dolce che non si può rinunciare, ci sono tante versioni. Che ne dite di provarne una leggerissima e irresistibile con panna e pavesini?
INGREDIENTI:
- 3 uova
- 3 cucchiai di zucchero
- 250 g di mascarpone
- 200 ml di panna
vegetale - liquore a piacere
- 1 confezione di Pavesini®
- una tazza di caffè non zuccherato
- cacao amaro per spolverizzare
PROCEDIMENTO:
Premessa – consiglio: Il mio procedimento è “insolito” , procedo a ritroso per sporcare meno oggetti possibili, ma sopratutto perché montando prima i tuorli mi comporta di lavare le fruste per poi montare gli albumi o la panna poiché rimane la parte grassa attaccata, altrimenti se sono sporche non montano. Comunque potete procedere come vi trovate meglio. Quindi, inziamo …
- Separate i tuorli dall’albume. Nella planetaria o con un frustino montate gli albumi a neve con un pochino di zucchero, poi mettetele da parte in frigo per non smontare il composto.
E’ possibile anche fare la meringa italiana. Si consiglia di usare questo procedimento ed evitare di usare gli albumi a crudo. - Utilizzando le stesse fruste montate anche la panna e anche quest’ultima, dopo che è montata, mettetela in frigo.
- Con le stesse fruste montate i tuorli con lo zucchero.
E’ possibile anche fare la pate a bombe. Si consiglia di usare il procedimento dello zucchero cotto ed evitare di usare i tuorli a crudo.
Una volta che il composto di uova e zucchero è siventato spumoso, incorporate il mascarpone e motate con la frusta per qualche secondo.
Quando risulta ben omogeneo aggiungete il liquore a piacere per togliere il gusto dell’uovo (maraschino o amaretto), dopodiché mettete prima la panna e mescolate con un cucchiaio di legno dal basso verso l’alto, successivamente gli albumi a neve, sempre mescolando dal basso verso l’alto per non smontare la crema. - Giunti a questo punto è possibile riempire la pirofila. Mettete sulla base un leggerissimo strato di, inzuppate velocemente i Pavesini® nel caffè (io preferisco che sia tiepidissimo) e li disponiamo per un verso sulla pirofila. Per un caffè profumato e veloce potete utilizzare anche il caffè solubile.
Continuiamo mettendo uno strato di crema più consistente spalmato sui Pavesini® e procediamo con la disposizione di questi biscotti inzuppati nel caffè, ma invertendo il lato.
Questo serve a far rimanere il dolce bello compatto quando verrà tagliato.
Procedete fino a terminare con lo strato di crema e infine spolverizzate con il cacao amaro.
Mi piaceva l’idea di provare a fare dei ciuffetti di crema, quindi l’ultimo strato ho usato la sac a poche con una bocchetta rotonda non molto grande, infine ho cosparso il cacao amaro ho avuto l’effetto che vedete nella foto in basso.
mettete il tiramisù in frigo e servire freddo.
Attenzione perché sparisce in pochissimo tempo!
Ecco una versione di tiramisù fatta per sbaglio senza albumi
Ciao ! sono passata x curiosità a vedere la ricetta del mese di gennaio!!! simile a come lo faccio io!!! Mi ha fatto sorridere la tua storiella!! io x il natale dell’anno scorso ho portato a casa dei consuoceri un tiramisù fatto con il pandoro…. era buonissimo…. ma nn e più venuto così buono come quella volta!!!! cosa avrò messo in più nn ricordo!!!!!
il tuo è molto invitante!!! proverò a imitare la tua decorazione con la sac a poche!!! anche da me il tiramisù va a ruba!!! E’ sempre il dolce più richiesto
ciao Dany 🙂
ahahah! Capita di fare una ricetta superbuona una volta e di non riuscire a rifarla! Purtroppo poi è difficile capire cosa è successo..
Ad esempio mi capita che alcune volte la crema pasticcera non si addensa! Peggio ancora ho fatto dei bignè con una pasta che era uscita molle, ma vuoi ridere? Quando li ho infornati cominciavano a gonfiare, ma erano tutti schiacciati, una forma orribile.. ero disperata, ma quando li ho sfornati è bastato girarli sotto sopra ed erano buoni lo stesso, certo la forma non era proprio bellissima, erano leggermente schiacciati. Ancora oggi mi domando cosa è successo … perché l’impasto per i bignè non è uscito esatto… mmm…
Intanto aspetterò impaziente di vedere le vostre versioni di tiramisù! <3
Buono!!! mai fatto il tiramisù con i pavesini è da provare 🙂
Bacio