Arrubiolus Sono dolci tipici della tradizione carnevalesca sarda a base di formaggio, molto apprezzati e conosciuti già in epoca bizantina. Sono di facile esecuzione e molto golosi. Il nome deriva dall’uso dei tuorli d’uovo e dallo zafferano che danno un colore rosso a questi dolcetti.
- DifficoltàBassa
- CostoBasso
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di cottura10 Minuti
- Porzioni21 pezzi
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 300 gRicotta di pecora
- 120 gSemolino
- 2Tuorli d’uovo
- 60 gZucchero
- 1 bustinaZafferano
- 1 pizzicoSale
- 1Scorza d’arancia (grattugiata)
- 1Scorza di limone (grattugiata)
- Olio di semi di girasole (per friggere)
- 200 gMiele di arancio
- 1Scorza d’arancia
Preparazione degli Arrubiolus
Sistemare in una ciotola la ricotta e mescolarla con lo zucchero, unire lo zafferano, il semolino (120 gr.), i due tuorli d’uovo, la scorza grattugiata di un’arancia e la scorza grattugiata di un limone, impastare tutti gli ingredienti.
Formare delle palline che andranno arrotolate nel rimanente semolino.
Mettere a scaldare abbondante olio di semi di girasole e friggere le frittelle fino a doratura. Scolarle su carta assorbente.
Scaldare il miele in un pentolino aggiungendovi la scorza di un’arancia. Passare velocemente gli arrubiolus nel miele e servirli.
Note
Potete se non vi piace il miele, passare gli arrubiolus nello zucchero semolato o nello zucchero a velo, ma per quel che mi riguarda, con il miele sono decisamente migliori!