Le fettuccine sono una pasta all’uovo tipica del centro e nord Italia. Il loro nome deriva dal verbo “tagliare” o “affettare”, dato che si ottengono stendendo la pasta in sfoglia sottile e tagliandola, dopo averla arrotolata.
Secondo una leggenda bolognese le tagliatelle sarebbero state inventate nel 1487 dal bolognese mastro Zefirano, cuoco personale di Giovanni II Bentivoglio, in occasione del matrimonio di suo figlio Annibale II con Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d’Este, duca di Ferrara.
INGREDIENTI
400 g Farina di grano tenero
4 Uova medie
mezzo cucchiaino di sale
RICETTA
In una ciotola capiente ( io uso quella della Kenwood perché impasto con la macchina) setacciate la farina disponendola a fontana e formando un incavo nel centro. Rompere all’interno del incavo le uova e aggiungete il sale. Mescolate con le pani o con il gancio di una macchina da cucina. lavorate l’impasto finché non avrà assorbito tutta la farina. Se l’impasto risulta duro potete aggiungere uno o due cucchiai di acqua tiepida, continuate ad impastare finché l’impasto non diventa liscio ed omogeneo.
Avvolgete la pasta così ottenuta nella pellicola trasparente e lasciatela riposare in frigo per 1 ora.
Dopo che la pasta ha riposato, incominciate a stenderla, a mano con un mattarello e su un piano di lavoro infarinato.
Se avete la macchina sfogliatrice dividete l’impasto in 4 parti, appiattitelo dandogli una forma ovale e fatelo passare nella macchina, prima con misura 1 poi 3, poi 6 e infine 8 se la volete molto sottile. Otterrete così delle strisce lunghe. Arrotolatele per tutta la lunghezza e tagliate il rotolo a mano con un coltello delle strisce di circa un cm di spessore. Ottenute le strisce srotolatele subito (sennò si attaccano) e e mettete la pasta su un un piano infarinato.
Cuocete la pasta ottenuta in acqua bollente salata e scolatela al dente.
Potete condire le fettuccine con una salsa di pomodori classica, con ragù, con una salsa di panna prosciutto e funghi o con olio e scaglie di tartufo.
Buon appetito! 😉