La CROSTATA della MAMMA con stampo furbo è un dolce facile da realizzare anche per chi, come me, ha difficoltà nei movimenti delle mani e quindi sarebbe impensabile realizzare una torta troppo elaborata. Io l’ho realizzata appunto per festeggiare la Festa della Mamma ma ovviamente è perfetta per qualsiasi occasione. La crema pasticcera si sposa perfettamente con il gusto della composta di fragole e la base si fonde in un abbraccio goloso ad ogni morso. Volete sapere come si prepara? Venite in cucina con me che vi mostro il procedimento per la realizzazione di una CROSTATA della MAMMA con stampo furbo a regola d’arte!
- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di cottura17 Minuti
- PorzioniPer uno stampo furbo da 20 cm
- Metodo di cotturaForno elettrico
- CucinaItaliana
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti per la CROSTATA della MAMMA con stampo furbo
Per la base
Per la crema pasticcera
Per la decorazione
- Energia 276,40 (Kcal)
- Carboidrati 38,66 (g) di cui Zuccheri 26,83 (g)
- Proteine 5,51 (g)
- Grassi 11,70 (g) di cui saturi 6,85 (g)di cui insaturi 4,27 (g)
- Fibre 0,50 (g)
- Sodio 85,99 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 100 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti
Preparazione della CROSTATA della MAMMA con stampo furbo
Per prima cosa preparate la crema pasticcera. Cliccando QUI potrete leggere il procedimento della mia Crema pasticcera veloce.
Una volta pronta, lasciate raffreddare completamente la crema.
Preparate poi la base della crostata.
Sbattete le uova con il pizzico di sale e lo zucchero, fino ad ottenere un composto soffice e spumoso.
Aggiungete il burro fuso e raffreddato, la scorza di limone grattugiata (io utilizzo la MIA, sempre pronta all’uso) e continuate a frullare con lo sbattitore elettrico.
Setacciate la farina con il lievito direttamente nella ciotola e continuate a mescolare con le fruste elettriche fino ad ottenere un impasto liscio, omogeneo e privo di grumi.
Imburrate uno stampo furbo per crostate da 20 cm, versate l’impasto e livellate.
Infornate a 180° (forno statico e preriscaldato) per circa 17 minuti.
ATTENZIONE: controllate costantemente la cottura, ogni forno è a sé, quindi il tempo potrebbe leggermente variare.
Fate sempre la prova stecchino: bucate la torta con uno stuzzicadenti; se esce asciutto vuol dire che è cotta e che può essere sfornata, in caso contrario, prolungate la cottura per qualche altro minuto.
Lasciate raffreddare completamente prima di toglierla dallo stampo.
Quando la crostata sarà completamente fredda, capovolgetela su un piatto da portata e toglietela delicatamente dallo stampo.
Versate la crema pasticcera fredda nell’incavo ottenuto dallo stampo furbo e livellate con una spatola.
Aiutandovi con una sac á poche, decorate con la composta di fragole a vostro piacimento.
N.B. Se preferite potete spalmare la composta su tutta la superficie senza usare la sac á poche, ma utilizzando il dorso di un cucchiaio bagnato.
Lasciate riposare in frigorifero fino al momento di servire, poi guarnite con foglioline di menta fresca e buon appetito con la vostra CROSTATA della MAMMA con stampo furbo.
Il consiglio de la Tati pasticciona
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Se non avete lo stampo furbo per crostate, potete usarne uno classico con apertura a cerniera da 20 cm di diametro. Una volta cotta la base, fatela raffreddare completamente poi tagliatela a metà e distribuite la crema pasticcera e la composta di fragole. Ricomponete il dolce e fate riposare in frigorifero fino al momento di servire.
Per uno stampo da 24/26 cm di diametro., raddoppiate tutte le dosi.
Io ho utilizzato una composta di fragole, ma ovviamente potete sostituirla con il gusto che preferite.
Vanno bene anche marmellate o confetture.
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Dosi variate per porzioni
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