Uovo di Pasqua al pistacchio

Ciao a tutti! 😀
Rieccomi con una ricetta da provare in occasione della Pasqua: un bellissimo e golosissimo uovo di Pasqua al pistacchio, ricoperto da una glassa al pistacchio con granella di pistacchi, insomma un tripudio di verde e bontà!
Vi avviso già che non si tratta di una ricetta semplice, perché avrete bisogno di molta pazienza e due strumenti necessari per la realizzazione di questo dolce:
– un termometro da cucina, indispensabile per la misurazione della temperatura durante l’obbligatoria fase di temperaggio del cioccolato
– uno stampo per uovo di Pasqua da 1 Kg, in policarbonato o plastica termoresistente. Io l’ho acquistato online, ma lo trovate anche nei negozi specializzati; il mio stampo è formato da una sola cavità, quindi ho dovuto ripetere i passaggi che vi elencherò per 2 volte, ma se riuscite a trovare uno stampo che abbia 2 cavità, potrete ottenere le 2 parti da “incollare” in un sol colpo.
PS: non vi abbattete se al primo tentativo di temperaggio l’uovo non vi riuscirà; il temperaggio è una tecnica abbastanza complicata e, se non viene eseguita perbene, il guscio di cioccolato non verrà mai fuori dallo stampo; se seguirete, però, i miei consigli, otterrete un buon risultato. Unica regola: rispettare le temperature, che sono fondamentali nel temperaggio!
Cimentatevi nella realizzazione del vostro personale uovo di Pasqua, ovviamente personalizzabile nel gusto e nella scelta della tipologia di cioccolato, e fatemi sapere come è andata!
Alla prossima! 🙂

  • DifficoltàDifficile
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di riposo2 Ore
  • Metodo di cotturaSenza cottura
  • CucinaItaliana

Ingredienti

Ingredienti per i gusci

600 g cioccolato bianco
100 g crema spalmabile al pistacchio

Ingredienti per la glassa

200 g cioccolato bianco
50 g crema spalmabile al pistacchio
100 g granella di pistacchi

Strumenti

Passaggi

Temperaggio del cioccolato

Esistono diverse tecniche per temperare il cioccolato; io ho usato la tecnica del temperaggio ad induzione, perché credo sia la più facile ed alla portata di tutti.
Si parte dalla divisione del cioccolato totale (nel nostro caso i 600 grammi dei gusci e i 200 grammi della glassa) in 3 parti uguali:
– 2 parti vanno fuso a bagnomaria o al microonde, insieme alla crema spalmabile al pistacchio, fino a raggiungere una temperatura compresa tra i 45°C e i 50°C
– una parte va tritata grossolanamente con un cutter o mixer.

Se sciogliete il cioccolato a bagnomaria, assicuratevi che l’acqua non venga mai, e dico mai, a contatto con il cioccolato; l’acqua è il nemico numero uno del cioccolato e, se i due elementi venissero a contatto, si comprometterebbe irrimediabilmente il risultato finale.
Quando il cioccolato arriva alla temperatura di 45°/50°, spostate la ciotola dal bagnomaria (o dal microonde) ed iniziate a versare un cucchiaio di cioccolato tritato alla volta, mescolando energicamente per farlo sciogliere.
Di tanto in tanto, mentre aggiungete cucchiai di cioccolato, misurate la temperatura: la temperatura da raggiungere deve essere compresa tra 29°C e 30°C.
Aggiungete cioccolato tritato fino a raggiungere la suddetta temperatura; quando l’avrete raggiunta, il vostro cioccolato sarà temperato e pronto all’utilizzo

Creazione gusci

Una volta che il cioccolato è temperato, colare una bella quantità nella cavità dello stampo, roteare lo stampo per far aderire perbene il cioccolato anche lungo i bordi, e rovesciare lo stampo a testa in giù nella ciotola del cioccolato e lasciar colare il cioccolato in eccesso; lasciare lo stampo in questa posizione per 10 minuti, dopodiché ripetere l’operazione di colatura del cioccolato per ottenere un guscio più spesso e che non rischierà di rompersi. Capovolgere nuovamente lo stampo nella ciotola, lasciar colare il cioccolato in eccesso e lasciare lo stampo in questa posizione per 10 minuti.

Passati i 10 minuti, rimuovere con una spatola o un tarocco, il cioccolato dai bordi dello stampo; se dovesse cadere del cioccolato all’interno del guscio, non toccatelo o rischierete di rovinare il guscio. Posizionare poi lo stampo capovolto in un piatto piano, e riporre in frigo per 2 ore.

Se il temperaggio del cioccolato è stato fatto bene, dopo 2 ore in frigo, il guscio di cioccolato verrà via dallo stampo senza alcuna difficoltà. Se avete uno stampo come il mio, con una cavità, quando il primo guscio è pronto, recuperate il cioccolato avanzato nell’operazione precedente e riportatelo, a bagnomaria o al microonde, ad una temperatura compresa tra i 29°C e i 30°C, in modo che sarà di nuovo in tempera e potrete ripetere le operazioni per creare il secondo guscio.

Quando anche il secondo guscio sarà pronto, potrete formare il vostro uovo incollando le 2 metà; per fare questa operazione, basta passare le 2 metà su una padella rovente; in questo modo i bordi si scioglieranno un po’ e sarà facilissimo formare l’uovo

Preparazione glassa e glassaggio

Per preparare la glassa, recuperare tutto il cioccolato avanzato dalla preparazione dell’uovo, riportarlo alla temperatura di temperaggio (29°C/30°C) ed aggiungere gli altri 50 grammi di crema spalmabile al pistacchio e la granella di pistacchi.
Mescolare energicamente e, quando la glassa è alla temperatura di 27°C/28°C, possiamo sistemare l’uovo su un classico supporto di plastica per uova di Pasqua e colare, con calma e delicatezza, tutta la glassa fino a ricoprire interamente l’uovo. Sistemare, poi, l’uovo in frigo per 2 ore per far solidificare perbene la glassa.

Il vostro uovo di Pasqua al pistacchio sarà così pronto per essere mangiato o conservato in un sacchetto per alimenti

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