A voi piace cambiare?
Alcune volte preferisco provare a dare un taglio e un aspetto leggermente diverso ai miei post; si è vero, avere una sorta di “filo rosso” che collega che collega tutte le nostre ricette ci rende forse più riconoscibili… Ma a me piace cambiare e poi questo dolcetto era talmente tanto particolare che aveva bisogno di una degna inquadratura…
L’imbollita di fichi la conoscete?
Uno dei dolci più antichi della tradizione elbana con ingredienti semplici e facilmente reperibili nelle campagne di questa splendida isola: fichi, anice, miele, arancia…
La forma originale era quella di una sorta di pagnotta allungata o “michetta” come si dice, ma io, non me vogliano gli amici elbani, ho preferito tagliarli come se fossero dei biscottini, dei simil cantucci, perfetti per un dolce fine pasto magari accompagnati o perchè no inzuppati nel vino moscato leggermente liquoroso.
- DifficoltàFacile
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di cottura45 Minuti
Ingredienti
Passaggi
1. Per prima cosa tagliamo i fichi a pezzetti e versiamoli in poca acqua bollente. L’acqua dovrà appena ricoprirli e lasciamoli ammollare a fuoco spento.
2. In una ciotola uniamo la farina, il lievito, il miele, la scorza d’arancia, il liquore all’anice e il moscato.
3. Uniamo i fichi scolati dall’acqua. Aggiungiamo poca alla volta l’acqua dove sono stati ammollati i fichi fino a creare un panetto facilmente lavorabile.
4. Formiamo delle piccole pagnotte allungate e inforniamo a 200 C per 40 minuti circa. Tagliamo a pezzetti le nostre pagnotte a formare dei piccoli cantucci e inforniamo di nuovo per pochissimi minuti: i dolcetti dovranno risultare morbidi e non secchi come i cantucci.
5. Serviamo con vino liquoroso.
L’imbollita di fichi è pronta!!
Dosi variate per porzioni