Calorie delle verdure: parte 2

L’impiego della verdure nell’alimentazione quotidiana è comune nelle diete ipocaloriche perché permette di giungere alla sazietà con un introito di calorie ridotto.

A seconda del tipo, il 90-95% del suo peso è costituito da acqua e contiene elevate quantità di fibre. La verdura è ricca di vitamine e sali minerali, anche proteine e amido. Questo la rende indispensabile alla nutrizione umana. Le vitamine, infatti, sono necessarie per mantenere la struttura dei tessuti e degli organi, per la sintesi di enzimi e ormoni, e per la produzione di energia. Poiché il corpo non le produce è necessario assumerle mediante l’alimentazione. La carenza cronica può comportare gravi disfunzioni.

La verdura è ritenuta un buon antiossidante, in grado di neutralizzare i radicali liberi e proteggere dall’invecchiamento precoce e altre patologie, tra cui – storicamente – lo scorbuto, la gotta e la pellagra.

Le verdure si sa fanno bene, saziano tanto e sono un alleato insostituibile in qualsiasi momento della giornata, specialmente se siamo a dieta, ottime per saziare e non assumere troppe calorie. Abbiamo comunque visto che non sempre è raccomandabile un consumo illimitato di verdure, per una serie di motivi.

Le verdure in media hanno sulle 15-25 calorie per 100 grammi, ma ci sono verdure con più calorie e verdure con meno calorie.

In questo secondo elenco abbiamo inserito le verdure con un minor importo calorico, ma solo per comodità. Non pensate quindi che le verdure di questa pagina siano necessariamente migliori rispetto a quelle presenti nella prima tabella.