Cream Tart campana di Pasqua, una torta composta da due (a volte anche tre) strati di pasta frolla o pasta sablée. In questo caso, la base è arricchita con farina di mandorle mentre la farcia è una crema diplomatica realizzata, appunto, con crema pasticcera più panna montata. Con questo tipo di frolla la torta risulta morbida al taglio e compatta, cioè non tende a sgretolarsi come una normale frolla. Si può farcire anche con altri tipi di creme (la più famosa è quella al mascarpone) e, una volta assemblata, la si decora con ciò che si preferisce, soprattutto in base all’occasione. Il tema della mia Cream Tart è la Pasqua, ho scelto una sagoma a forma di campana e l’ho decorata con ovetti, confettini colorati, coniglietti di frolla, ecc.. Si conserva in frigo e va consumata entro 2-3 giorni al massimo. A seguire, vediamo insieme cos’altro occorre per preparare questo bel dolce, particolarmente buono e scenografico:
- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di cottura25 Minuti
- Porzioniper 6 persone
- Metodo di cotturaForno
Ingredienti
Per la base:
Per farcire e per decorare:
Passaggi
Preparazione della Cream Tart campana di Pasqua:
Preparare la crema pasticcera mettendo in un pentolino il latte con la buccia di limone. Portare sul fuoco fino a sfiorare il bollore. Mettere in ammollo i fogli di gelatina in acqua fredda e strizzarli per bene.
In una casseruola, lavorare energicamente i tuorli con lo zucchero, l’aroma alla vaniglia e l’amido di mais setacciato. Formare un composto liscio ed omogeneo e versarvi, a filo, il latte filtrato.
Aggiungere i fogli di gelatina ammollati, portare il tegame sul fuoco e lasciar addensare la crema, mescolandola spesso per evitare la formazione di grumi.
Raggiunta la giusta consistenza, lasciarla raffreddare per bene e tenerla da parte in frigo coperta con pellicola a contatto. La crema può essere preparata in anticipo, anche il giorno prima.
Nel frattempo, preparare la base della Cream Tart. Mescolare in una ciotola la farina, lo zucchero a velo e la farina di mandorle. Aggiungere il burro a pezzetti e lavorare gli ingredienti, fino ad ottenere un composto sabbioso.
Aggiungere l’uovo, l’aroma alla vaniglia ed impastare fino a formare un panetto liscio ed omogeneo. Avvolgerlo in un foglio di pellicola trasparente e lasciar riposare l’impasto in frigo per almeno 30-40 minuti. Anche la frolla, come la crema, può essere preparata il giorno prima.
Trascorso il tempo necessario, riprendere l’impasto dal frigo e dividerlo in due panetti. Stenderli entrambi con un matterello in una sfoglia dello spessore di 5-6 mm.
Appoggiarvi sopra la sagoma scelta e ritagliare con cura entrambe le sfoglie. In questo caso, la sagoma che ho utilizzato è a forma di una campana (cava all’interno) della grandezza di circa 28×30 cm.
Con i ritagli di frolla formare un panetto e lasciarlo nuovamente rassodare in frigo. Poi, stendere l’impasto e formare dei biscottini a tema, da posizionare sulla torta.
Trasferire la frolla su una teglia foderata con carta da forno e cuocerla a 170° C per 25 minuti circa. Ripetere lo stesso passaggio per la frolla restante e per i biscotti (diminuendo i tempi di cottura per questi ultimi).
Quindi, sfornare e lasciar raffreddare completamente la frolla. Riprendere la crema pasticcera preparata in precedenza (mescolarla energicamente con una frusta a mano poiché con la gelatina risulterà più compatta) ed incorporarvi la panna montata delicatamente, dal basso verso l’alto con una spatola.
Riempire una sac à poche con la crema diplomatica inserendo il beccuccio scelto e riporla in frigo, fino al momento dell’utilizzo.
La Cream Tart è pronta per essere assemblata. Farcire, quindi, la prima frolla con uno strato di crema messa a ciuffetti. Poi, con delicatezza, posizionarvi sopra la seconda frolla in modo da farle combaciare.
Decorare con altri ciuffetti di crema, fino a riempire tutta la superficie della torta e completare, infine, con cioccolatini, confetti colorati, biscotti, frutta o fiori freschi… insomma con quello che più preferite.
Conservare la Cream Tart campana di Pasqua in frigo, fino al momento di servirla in tavola.
Bon appétit e.. alla prossima ricetta!
Dosi variate per porzioni
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