Sicuramente avrebbe fatto più gola e attirato maggiormente l’attenzione se l’avessi chimata “frittata”…….la famosissima e gustosissima Frittata di pasta, infatti, fa leccare i baffi al solo pensiero!!
Ma in realtà questa non è nè fritta e nè realizzata con uova….., tuttavia è una Pizza Di Pasta super gustosa ed una ricetta svuota dispensa perfetta!!
Golosa, pratica e sfiziosa come una frittata di pasta ma molto più leggera e forse ancora più semplice da fare, o almeno da cuocere!
E’ perfetta soprattutto se abbiamo i soliti e numerosi rimasugli di pasta da consumare, una possibile soluzione per utilizzarli e smaltirli con gusto e praticità, realizzando un piatto unico ideale per un pasto fresco e veloce, da gustare anche fuori casa!
In questa versione ve la propongo con una gustosa e avvolgente crema di zucca e philadelphia, arricchita con del salame e del provolone.
E’ semplicemente buonissima!
Ingredienti
Procedimento
Iniziamo dalla preparazione della zucca: la sbucciamo, la puliamo dei semi e filamenti e la riduciamo in pezzi. Trasferiamo i pezzi di zucca su di una teglia con carta forno, condiamo con rosamarino secco, qualche ramoscello di rosmarino fresco, cipolla a fettine non troppo sottili, e riponiamo tutto in forno preriscaldato a 180 gradi per 30 minuti.
Trascorso il tempo indicato, zucca e cipolla saranno pronte e ammorbidite, quindi le trasferiamo in un mixer , aggiungiamo un pizzico di sale, e frulliamo sino ad ottenere una crema liscia. Assaggiamo ed eventualmente aggiustiamo di sale e, se piace, aggiungiamo anche un pizzico di pepe, ma senza esagerare per non coprire troppo il sapore delicato della crema di zucca.
Intanto, cuociamo la pasta in abbondante acqua salata facendo attenzione a non scuocerla, altrimenti risulterà poi troppo cotta. Al contrario preleviamola al dente, quindi scoliamola qualche minuto prima che la cottura sia ultimata.
Nel frattempo tagliamo anche il salame milanese in piccoli pezzi (oppure possiamo già acquistarlo in fettine sottili e poi spezzettarlo), e riduciamo a tocchetti anche il provolone. Io ho utilizzato del provolone dolce che dovevo smaltire, ma come gusto si sposa benissimo con i restanti ingredienti anche del provolone semipiccante o del Provolone del Monaco. In tal caso però facciamo molta attenzione alla sapidità complessivajj, perciò saliamo con attenzione la pasta e la crema di zucca senza esagerare.
Quando la pasta sarà cotta al dente e la crema di zucca pronta possiamo iniziare ad assemblare la pizza di pasta: condiamo la pasta con la crema di zucca ed il philadelphia. Amalgamiamo finchè non si creerà una crema omogenea che avrà ben condito ed insaporito tutta la pasta.
Poi aggiungiamo gran parte del salame, il provolone a tocchetti, il formaggio grattugiato ed amalgamiamo ancora.
Prendiamo una teglia, rettangolare o tonda, ma piccola in quanto le dosi sono per circa due o massimo 3 persone, e rivestiamola con carta forno. Trasferiamo la metà della pasta condita in teglia, livelliamo, aggiungiamo se vogliamo qualche altra fettina di salame e qualche altro tocchetto di provolone, e ricopriamo con la restante pasta.
Livelliamo e compattiamo bene, spolveriamo con provolone grattugiato o altro fomaggio grattugiato ed inforniamo in forno preriscaldato a 180 gradi per circa 20 o 25 minuti, fin quando la superficie non sarà ben gratinata e croccantina.
Sforniamo e lasciamo raffreddare completamente, meglio ancora per qualche ora, così da poterla affettare perfettamente!
Conservazione, consigli e varianti
La pizza di pasta è buonissima da gustare dopo che sia ben riposata, ben fredda infatti sarà possibile affettarla al meglio senza rischiare che si sfaldi come un timballo di pasta, e sarà perciò molto più pratica da mangiare e da portare anche per un pranzo fuori casa. Buonissima persino fredda direttamente dal frigo!
Con l’arrivo del caldo è consigliabile conservarla in frigorifero, si manterrà anche diversi giorni, almeno 2 o 3 giorni.
E’ una ricetta molto versatile come tutte le ricette svuota dispensa o svuota frigo, perciò è possibile sostituire alcuni ingredineti in base alle esigenze e a cosa dobbiamo smaltire e consumare. Ad esempio possiamo sostituire il philadelphia con qualche altro formaggio morbido, tipo ricotta o formaggini, il salame possiamo sostituirlo con prosciutto o speck ed il provolone con asiago, emmental o provola.
Per qualsiasi dubbio o informazione scrivetemi pure nei commenti oppure sul mio profilo instagram @iochemidivertoincucina, dove potrete restare sempre aggiornati su tutte le mie ricette dolci e salate. Grazie e alla prossima ricetta!
Dosi variate per porzioni
