Mio marito sa sempre come rendermi felice…. mi ha fatto un regalo per me stupendo!
Mi ha regalato dei corsi di cucina! In realtà tanti corsi di cucina per tutti i gusti e tutte le preparazioni: dolce, salato, classico, moderno….di tutto!
Ed io, ben felice di studiare, migliorare ed imparare sempre cose nuove, ho già iniziato a seguirli e soprattutto a mettere in pratica!
Considerando che Pasqua è ormai alle porte ho deciso di iniziare cimentandomi nella rivisitazione di un grande classico a me, tra l’altro, molto caro: la pastiera napoletana! L’unico dolce che mia madre ha sempre preparato e al quale quindi sono particolarmente affezionata.
La ricetta che condivido è del grande maestro Ernst Knam. Ovviamente si tratta di una preparazione già presente in rete, ma ho deciso di condividerla perchè ho avuto il piacere di seguire il corso on line e vedere la preparazione proprio del maestro, e quindi posso dirvi che le ricette presenti in rete sono imprecise e poco dettgliate. In rete ci sono anche tante altre versioni di pastiera al cioccolato, ma, io credo che se proprio si deve contaminare la tradizione, allora bisogna farlo per bene…..e questa ricetta garantisce un risultato davvero buonissimo, equilibrato e super goloso!
Da provare!
- DifficoltàMedia
- CostoMedio
- Tempo di preparazione2 Ore
- Tempo di riposo2 Ore
- Tempo di cottura35 Minuti
- CucinaItaliana
Ingredienti
Per la pasta frolla al cacao:
Per la farcia:
Per la preparazione del grano cotto:
Per la finitura:
Strumenti
Con queste dosi ci serviranno tre teglie da 18 cm
Procedimento
Preparazione della frolla:
In una ciotola capiente mettiamo il burro a tocchetti, ad una temperatura di circa 16 o 18 gradi. Ricaviamo i semi dalla bacca di vaniglia ed aggiungiamoli al burro. Aggiungiamo anche lo zucchero ed il sale, e impastiamo velocemene con le mani in modo che il burro non si sciolga e si crei un composto morbido ma compatto.
Quando gli ingredienti saranno ben amalgamati (ci vorranno circa 2 minuti), aggiungiamo l’uovo e continuiamo ad amalgamare. Poi aggiungiamo la farina, il cacao ed il lievito setacciati. Continuiamo ad impastare finchè gli ingredienti non saranno ben inglobati e si formerà un bel panetto liscio e compatto. Lasciamolo riposare in frigo per 2 ore.
Preparazione della farcia:
Prima di tutto facciamo chiarezza sull’utilizzo del grano. Se lo acquistiamo già preparato possiamo utilizzarlo direttamente. In genere però, quando lo si acquista già cotto (ad esempio in barattolo) in realtà è necessario prepararlo e renderlo cremoso, quindi versiamolo in una pentolino con il latte, una noce di burro e, se piace, scorza grattugiata di limone. Lasciamo cuocere circa una mezzoretta, o fin quando non sarà cremoso, poi lo teniamo da parte a raffreddare o almeno inteipidire.
Intanto, in una ciotola bella capiente, lavoriamo la ricotta con lo zucchero e la scorza di limone. Preleviamo i semi di una bacca di vaniglia, aggiungiamo anche questi alla ricotta ed amalgamiamo bene con una frusta a mano o elettrica.
A questo punto incorporiamo i tuorli ed amalgaiamo fino al completo inglobamento.
Aggiungiamo ora il grano cotto che abbiamo preparato e che intanto si sarà raffreddato. Aggiungiamo poi il cedro, le scorzette di arancia, le gocce di cioccolato e l’acqua fiori di arancio (che io diluisco sempre con un pochino di acqua).
Montiamo gli albumi a mano o con le fruste. Iniziamo a montare e solo quando inizieranno a schiumare e montare aggiungiamo lo zucchero a pioggia. Continuiamo a montare sino ad ottenere un risultato bello spumoso ma non proprio a neve ferma (è importante che siano spumosi e consistenti ma non proprio a neve ferma). Inglobiamo bene gli albumi al composto di ricotta uova e canditi con movimenti delicati dal basso verso l’alto.
Composizione della pastiera
Stendere la frolla ricavando tre dischi sottli, di circa 2 o 3 mm, e trasferiamoli nelle teglie da 18 cm. Sistemiamo e livelliamo i bordi poi riempiamo per circa 3/4 ogni guscio di frolla con la farcia preparata (più o meno quasi fino al bordo). Preparare le strisce di frolla e disporle sulla superficie formando la griglia classica di una pastiera (con le dita pressiamo leggermente sui bordi per far aderire.)
Inforniamo in forno statico e preriscaldato a 175 gradi per circa 35 minuti. Trascorso questo tempo spegniamo il forno, lasciamole 1 minuto in forno spento chiuso poi apriamo leggermente il forno e aspettiamo che si sgonfino e si assestino. A questo punto sforniamo e lasciamo raffreddare completamente.
Per la finitura, quando saranno completamente fredde, prepariamo la gelatina (basterà mettere in un pentolino una bustina di preparato con un cucchiaio di zucchero ed acqua e far bollire il tutto perun minuto), e poi spennelliamo la superficie.
Conservazione, consigli e varianti
La pastiera al cioccolato si conserva benissimo per 3 o 4 giorni, anche a temperatura ambiente.
In questa versione può essere gustata fredda ma anche calda e quindi con il cioccolato leggermente sciolto se si preferisce.
Per la farcia la ricetta originale prevede in realtà l’utilizzo di ricotta di capra, ma trattandosi di un gusto a cui non tutti sono abituati, può essere sostituita con quella di pecora o quella di vaccino.
Per qualsiasi dubbio o informazione scrivetemi pure nei commenti o sul mio profilo instagram @iochemidivertoincucina, dove potrete restare sempre aggiornati su tutte le mie ricette dolci e salate e guardare qualche video ricetta. Grazie e alla prossima ricetta!
Dosi variate per porzioni