Pasta al tonno con Pesto di mandorle

Iniziamo dalla preparazione del pesto di mandorle.

Ed Iniziamo con una premessa circa le mandorle da utilizzare. Poiché le mandorle ci occorrono pelate, io consiglio di utilizzare mandorle non pelate procedendo ad eliminare la pellicina con un trucchetto velocissimo!! Questo passaggio vi porterà via 5 minuti totali in più, ma a mio avviso ci consentirà di ottenere un risultato molto molto più saporito, perché in genere le mandorle non pelate mantengono una fragranza ed una freschezza maggiore rispetto a quelle già pelate presenti in commercio e quindi ci consentiranno di ottenere un risultato più saporito a fronte di soli 5 minuti in più di tempo impiegato per la realizzazione del piatto!

Il trucchetto è questo: portiamo a bollore un pentolino di acqua, tuffiamoci le mandorle non pelate, lasciamo bollire esattamente due minuti di orologio, poi le preleviamo ed in questo modo riusciremo a spellarle facilmente e davvero in pochi minuti! In ogni caso andranno benissimo anche mandorle già pelate.

In un mixer, quindi, aggiungiamo le mandorle, lo spicchio di aglio, un pizzico di sale, il ciuffetto di prezzemolo e se volete, giusto un filo di olio. Iniziamo a frullare, poi aiutiamoci aggiungendo man mano e a filo dell’ acqua, e frulliamo sino ad ottenere la consistenza desiderata. Il pesto dovrà essere bello cremoso, morbido ma allo stesso tempo consistente, non liquido ( l’ acqua occorrente sarà circa mezzo bicchiere)!

Teniamo da parte il pesto e nel frattempo prepariamo la pasta al tonno. Mettiamo sul fuoco una pentola di acqua per la pasta e mentre aspettiamo che raggiunga il bollore prepariamo il condimento.

In una padella aggiungiamo il cipollotto affettato finemente, un pochino di peperoncino (oppure del pepe se non gridiamo il peperoncino) ed un giro di olio. Facciamo rosolare 2 minuti esatti e aggiungiamo il tonno ben sgocciolato. Rosoliamo anche il tonno 1 minuto e aggiungiamo i capperi, mi raccomando precedentemente dissalati, quindi messi in acqua fresca e privati per bene del sale. I capperi serviranno a conferire sapidità al condimento ma facciamo attenzione a dissalarli per evitare che ne conferiscono troppa! Se poi non ci piacciono possiamo sostituirli con delle olive bianche, e in questo caso aggiungeremo giusto un pizzichino di sale al condimento a meno che il tonno non sia particolarmente saporito di sale. Il pesto di mandorle infatti avrà un sapore molto delicato, quindi il nostro condimento al tonno dovrà essere saporito, ma non salato (regoliamoci), perché poi con l’ aggiunta del pesto alle mandorle andremo a bilanciare.

Appena bolle, saliamo l’ acqua per la pasta e caliamo le mezze maniche o il formato prescelto. Controlliamo il tempo di cottura indicato sulla confezione e cuociamo al dente.

Appena la pasta sarà al dente la preleviamo, tenendo da parte circa 1 bicchiere di acqua di cottura e la trasferiamo in padella con il condimento e un mestolino di acqua di cottura. Mantechiamo 2 minuti con il tonno, poi aggiungiamo circa la metà del pesto di mandorle e un altri mestolino di acqua ed amalgamiamo. Basterà un altro minuto ed ecco la nostra pasta al tonno rivisitata pronta da portare in tavola!

Serviamo completando con una bella grattugiata di scorza di limone e qualche ciuffetto di pesto di mandorle. La scorza di limone grattugiata è favolosa su questa pasta!

Semplice, veloce e buonissima!!!